Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Commercio in ginocchio: arriva lo “shopping day”

Fonte: La Nuova Sardegna
23 novembre 2012

Domani e sabato grossi sconti in 230 negozi del centro della città mentre i ristoranti preparano menù a prezzo fisso da offrire ai clienti

di Stefano Ambu
.CAGLIARI. Cagliaritani che vogliono spendere meno perché hanno pochi soldi. E commercianti che, anche per colpa di un novembre ancora da maniche corte o giù di lì, non incassano. Sullo sfondo crisi e recessione. E il risultato, visto che i regali di Natale comunque si devono fare, è uno solo: sconti. Invocati da tutti e due: dai negozianti e dai clienti. Due giorni: venerdì e sabato c'è la seconda edizione di Shopping day. Duecentotrentadue negozi nel centro di Cagliari proporranno riduzioni dei prezzi del venti per cento. Gioiellerie, profumerie, botteghe. Ma il grosso è rappresentato dall'abbigliamento, settore in ginocchio perchè con questo caldo è quasi impossibile acquistare piumini, anfibi, sciarpe o guanti di pelle. Ma ci sono anche diciotto ristoranti che proporranno dei menù a prezzo fisso, dall'antipasto al caffè, bevande incluse, a diciotto euro. Non basta: anche la cultura scende in campo con offerte gratuite o scontate. «Una richiesta a furor di popolo – ha detto Roberto Bolognese, presidente di Confesercenti, l'associazione che insieme al Comune ha organizzato la manifestazione – la vogliono i commercianti per dare una risposta a questo momento difficile. Una situazione complicata anche dal fattore meteorologico. Una boccata d'ossigeno se consideriamo che con Shopping day, il più grande evento promocommerciale nell'isola, il fatturato aumenta anche del triplo». Da parte del Comune un chiaro invito a combattere insieme: «In questi giorni – ha spiegato l'assessore alle attività produttive Barbara Argiolas – molti negozianti stanno procedendo in solitudine con le vendite promozionali per rispondere alla crisi. Ma si può andare avanti e ottenere più risultati soltanto rimanendo uniti. Un appello anche ai cagliaritani: acquistiamo in città per non far andare i soldi altrove». Appello che si spera venga accolto prontamente.

Durante lo shopping day molti negozi rimarranno aperti ininterrottamente dalla mattina alla sera. E altri hanno già annunciato che proseguiranno con serrande alzate e sconti anche la domenica. Anche perché questo è l'ultimo weekend a disposizione per le vendite promozionali prima dello stop di quaranta giorni prima dei saldi in programma dal 5 gennaio. La spesa per la manifestazione si aggira sui diecimila euro: fondi messi a disposizione da Comune e Confesercenti. La cultura? Gratis o con gli sconti.

Anche il Consorzio Camù partecipa all'iniziativa Shopping Day: nella due giorni sarà possibile visitare gratuitamente le mostre presenti nei Centri Comunali d'Arte Exmà e Castello San Michele. Le due torri pisane di San Pancrazio e dell'Elefante potranno invece essere visitate acquistando un biglietto sul quale sarà applicata una riduzione di cinquanta centesimi.