Rassegna Stampa

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Canoni al Poetto, la Corte dei Conti: "La Regione restituisca i soldi"

Fonte: web Castedduonline.it
23 novembre 2012

Spiagge


 


di Marta Milia| Giovedì 22 Novembre 2012 | 17:15

La Regione Sardegna nel mirino della Corte dei Conti, secondo la quale dovrebbe restituire l'intera somma del sovra-canone che dal 2001 era stato imposto alle concessioni demaniali su tutte le spiagge dell'Isola. L' importo da pagare era proporzionale all'ampiezza dell'area, ma secondo quanto emerso dalle indagini fatte dalla sezione di controllo della Corte dei Conti sul litorale del Poetto di Cagliari e Quartu Sant'Elena, la Regione non può in nessun caso obbligare al pagamento dei territori demaniali in quanto essa stessa non ne è proprietaria. Sarebbe quindi illegittima l'imposizione dei sovra-canoni che per giunta non sono stati regolarizzati da nessuna norma di legge regionale. Ci sarebbe, secondo i giudici, il rischio che i concessionari possano fare ricorso per vie legali, costringendo l'amministrazione e i comuni,  incaricati di riscuotere gli importi, a restituire le somme versate. Tuttavia le irregolarità non sono finite: ci sarebbero delle gravissime illegittimità anche per quanto riguarda l'assegnazione al Poetto delle concessioni di circa 50 aree demaniali marittime di tipo turistico, come chioschi e impianti balneari. Queste anomalie nell'attribuzione delle concessioni sono state riscontrate nell'ambito di un'inchiesta portata avanti dalla Corte dei Conti, e ora i giudici chiedono a Regione e ai comuni di Cagliari e Quartu risposte concrete su quanto è successo.