Il capoluogo assieme a Pula, Villasimius e Muravera al lavoro con Tirrenia e Ryan Air per varare pacchetti viaggio con tariffe e prenotazioni sicure
di Stefano Ambu
CAGLIARI. Cagliari, Pula, Villasimius e Muravera hanno aperto un tavolo di lavoro con la nuova Tirrenia (Cin, compagnia internazionale di navigazione) per cominciare a trasformare l’area vasta in una destinazione turistica ufficiale, riconoscibile, dai contenuti certi. Il primo dei contenuti è la possibilità di arrivare a Cagliari con mezzi di trasporto sicuri, tariffe interessanti e prenotazioni a prova di imprevisto. La stessa operazione il gruppo di comuni, Cagliari in testa, l’ha promossa anche con Ryan Air compagnia incontrata ufficialmente in aeroporto alcune settimane fa in una cerimonia. «Con Ryan Air – spiega l’assessore alle Attività produttive di Cagliari, Barbara Argiolas – ci siamo incontrati per capire come cominciare a ragionare in termini di cooperative marketing (co-marketing) cioè promuovere tutti assieme Cagliari e la costa sud come destinazione turistica. Con i comuni dell’area vasta stiamo lavorando per avere più forza di attrazione, speriamo certo che vengano incrementati i voli, ma noi stiamo lavorando perché il mare non basta, per essere destinazione tutti devono trovare quello che cercano, devono accadere delle cose. Noi comuni ci stiamo muovendo come catalizzatori di possibilità, creiamo le condizioni perché gli operatori possano inserire i contenuti. Per quanto riguarda Tirrenia siamo stati favorevoli all’apertura di un tavolo di lavoro perché si risponde finalmente alla nostra richiesta di avere tariffe certe e prenotazioni certe. La caratteristica delle strutture del sud Sardegna, le molte seconde case, fanno sì che sia molto importante disporre di un trasporto sicuro, accessibile, con date garantite quando le famiglie devono pianificare le loro vacanze. Creare dei pacchetti che possano essere proposti anche in vari periodi dell’anno è sicuramente un passo necessario. Noi abbiamo esercitato il nostro ruolo facendo incontrare i consorzi turistici con la compagnia di navigazione. Facciamo poi la nostra parte migliorando i servizi della città, in questi giorni l’assessorato al Bilancio ha reperito i fondi per allestire nuovi bagni pubblici (una segnalazione insistente da parte dei turisti sulla città riguardava proprio l’assenza di questi) e per mandare avanti gli accordi tra operatori che già l’estate scorsa hanno dato buoni risultati. Mi riferisco a uno in particolare, al progetto di integrazione fra cultura e commercio con la collaborazione anche dei comuni costieri che nei giorni delle manifestazioni hanno fatto arrivare a Cagliari i pullman con i turisti i quali hanno gradito il fatto di lasciare le spiagge per un giorno e andare a visitare la città». Il prossimo incontro con Tirrenia sarà domani, il protocollo d’intesa è quasi pronto.