Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un futuro per i beni militari

Fonte: L'Unione Sarda
21 novembre 2012


Sant'Elia

Rivalorizzare i beni militari presenti in città e restituiti alla comunità: è questo il tema dell'incontro di questa sera, alle 18, al Lazzaretto di Sant'Elia. In una delle sale di via dei Navigatori si terrà l'assemblea pubblica per il riutilizzo dei beni militari dismessi o in via di dismissione, organizzata da ProgReS Progetu Repùblica - Casteddu e a cui sono invitate tutte le associazioni e i gruppi di cittadini.
Secondo gli organizzatori: «Nella città di Cagliari sono presenti oltre 50 beni militari: edifici e luoghi di grande valore ambientale e urbanistico che potrebbero essere utilizzati per attività culturali, sociali, musicali, di teatro, ambientali. Solo per fare qualche esempio, Monte Urpinu, Cala Mosca, la Sella del Diavolo, gli stabilimenti balneari del Poetto». L'elenco completo si trova su sito internet http://servitumilitari.progeturepublica.net.
ProgReS Progetu Repùblica ritiene «fondamentale che tutte le associazioni presenti in città possano portare il loro contributo di idee e proposte per il riutilizzo di questo enorme patrimonio comune». Il movimento indipendendista crede che solo con una grande mobilitazione dal basso di tutti i cittadini e le associazioni si possa sbloccare la situazione e finalmente restituire questi beni alla collettività.