Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«No ai ciclisti-pirata»

Fonte: L'Unione Sarda
20 novembre 2012


VISTE DAGLI AUTOMOBILISTI. L'opinione: ora il traffico è aumentato
 

«Anche loro rispettino il codice della strada»
«Sì alle piste ciclabili, no ai ciclisti maleducati». Francesco Atzeri , 34 anni, la pensa così. «Cammino poco e non ho la bicicletta», si presenta, «comprendo e rispetto le esigenze di chi usa questo mezzo, per cui sono favorevole alle corsie riservate ai ciclisti. Ciò che non tollero è la maleducazione su due ruote. Noi automobilisti siamo accusati spesso di essere pirati della strada, mentre è pieno di ciclisti che circolano con bici non omologate e senza faretto, bruciano i semafori e vanno contromano». Decisamente più soft il commento di Fabrizio Bolognesi . «Sono un automobilista ma anche un pedone e qualche volta un ciclista, come altri immagino. Devo dire che circolando a piedi non ho mai avuto problemi con le biciclette. In generale ritengo che chi si trova al volante debba rispettare di più i ciclisti. Le piste sono una novità positiva, ora che le hanno fatte proverò anch'io a utilizzare di più la bici». Andrea Orrù , commerciante, è molto perplesso. «In teoria non sono contrario, ma di fatto in via Dante, via Sonnino e via Paoli la carreggiata si è ristretta molto e il traffico è aumentato. I ciclisti hanno il diritto di pedalare in sicurezza ma la sensazione è che queste piste non siano il massimo. Ma magari mi sbaglio, sarà che a Cagliari non siamo abituati. Il tempo dirà chi ha ragione». ( p.l. )