Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sospeso lo sgombero all'Ortofrutticolo dopo ore di tensione

Fonte: L'Unione Sarda
4 novembre 2008

Ieri incontro con il sindaco



Tensione ancora alle stelle al mercato ortofrutticolo di viale Monastir. Ieri alle 2 del mattino - con mezz'ora di anticipo rispetto all'orario di apertura - i grossisti hanno ripreso l'attività di vendita, ma alle 3 i cancelli dei due ingressi del mercato sono stati bloccati dalle auto della Polizia Municipale. Il risultato? All'interno la tensione è salita alla stelle e tra urla e cori di protesta un grosso cassonetto della spazzatura è stato dato alle fiamme.
Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco, ma i manifestanti non li hanno fatti entrare. La merce in arrivo è stata scaricata all'esterno e poi portata dentro con il sistema del passamano. Così fino alle 6, poi la protesta si è spostata davanti al Municipio di via Roma dove alcuni commercianti hanno esposto le loro merci e regalato frutta e verdura ai passanti.
Alle 9 è arrivato il sindaco e una ristretta delegazione ha potuto incontrarlo. Il colloquio è avvenuto a porte chiuse, in assenza dell'assessore alle Attività produttive Paolo Carta e del presidente della commissione Paolo Casu. I lavoratori hanno chiesto di poter continuare a svolgere attività in viale Monastir, magari in virtù di un'autorizzazione speciale, ma Floris non ha potuto esaudire le loro richieste. Il primo cittadino si è impegnato a incontrare il Prefetto per trovare una soluzione.
Nel frattempo resta in vigore l'atto amministrativo del dirigente all'Annona Sergio Spiga che oltre alla revoca delle concessioni prevede lo sgombero entro il 15 novembre. «Data l'immediata eseguibilità del provvedimento - afferma il portavoce dei grossisti Giuseppe Putzu - lo sgombero potrebbe avvenire in qualsiasi momento, tuttavia il sindaco ci ha promesso che prima del 15 novembre non troverà attuazione». Le speranze dei lavoratori sono affidate al ricorso al Tar presentato alcuni giorni fa con la formula dell'urgenza per ottenere una sospensiva. «L'udienza è fissata per il 12 novembre - riprende Putzu - due giorni prima della scadenza. Il sindaco ha concordato sul fatto che prima di sgomberare il mercato è preferibile conoscere la decisione del Tar». Intanto l'occupazione va avanti. Domenica i lavoratori hanno ricevuto una visita del cappellano del carcere di Buoncammino Massimiliano Sira che ha celebrato la messa.
PAOLO LOCHE

04/11/2008