Rassegna Stampa

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Sei incidenti al giorno: ecco la mappa delle strade più pericolose in città

Fonte: web Castedduonline.it
19 novembre 2012


di
Andrea Pala
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Sabato 17 Novembre 2012 | 13:00

Sei incidenti al giorno negli ultimi sei anni. Questo il dato emerso oggi da uno studio effettuato dal comune di Cagliari, e presentato dal sindaco Massimo Zedda e dall'assessore Mauro Coni, proprio in occasione della giornata dedicata alle vittime della strada. Lo studio ha rivelato anche quali sono le strade più pericolose e a rischio di Cagliari: si tratta di viale Marconi, l'Asse Mediano, via Is Mirrionis, via Roma e via Dante. Ma il sindaco precisa che «non si tratta di strade con un tasso di mortalità elevata».

Tra le modalità di incidenti degli ultimi anni a Cagliari il più frequente è il tamponamento mentre i mezzi più coinvolti in incidenti mortali sono stati scooter e moto. «Sono in cantiere - hanno spiegato Coni e Zedda - alcuni interventi per limitare il rischio di incidenti e sono state già finanziate diverse rotatorie tra le quali quella prevista all'incrocio tra via Is Mirrionis e via Cadello. Ma sono previsti anche interventi che serviranno a potenziare sia l'illuminazione che la colorazione dei passaggi pedonali». L'assessore Mauro Coni aggiunge: «Sono stati 7 gli incidenti mortali nel 2012 a Cagliari, tutti hanno purtroppo coinvolto motociclisti. Noi vogliamo un traffico più lento, meno esasperato e quindi più sicuro. Vogliamo incentivare l'uso dei mezzi pubblici e eliminare le doppie file che creano pericoli».

Per il comandante della polizia locale cittadina Manuela Atzeni «lo studio effettuato dal Comune di Cagliari è molto importante. Per la prima volta si adotta uno strumento di questo genere, per noi molto prezioso perché potremo avviare i controlli sulla base di questa pianificazione».

Alla presentazione del rapporto preliminare sulla sicurezza stradale nel comune di Cagliari era presente anche una rappresentanza dell'associazione vittime della strada. «Abbiamo chiesto l'anno scorso - ha spiegato Manuela Cinus - di istituire una via o una piazza cittadina in ricordo delle vittime della strada. Ci è stato risposto che ne avremo parlato, ma niente fino a adesso si è mosso. Domani organizzeremo una fiaccolata alle 18, preceduta dalla messa in cattedrale. Ci fermeremo in piazza Repubblica e daremo simbolicamente le spalle al Palazzo di Giustizia, così come la giustizia ci ha voltato le spalle. Proseguiremo lungo via Dante per poi terminare la manifestazione in piazza Deffenu».