di
Redazione Casteddu Online
|
Lunedì 19 Novembre 2012 | 01:00

Qualche notte fa siamo andati a recuperare la macchina di L. per l'ennesima volta portata via da carro attrezzi. Allo sfogo di L. l'impiegato ha detto questo:

- Signora, lei ha perfettamente ragione a lamentarsi, io sono un autista di carro attrezzi che a rotazione fa la notte qui perché non c'è personale, e le dico (qui lo dico e qui lo nego) che abbiamo disposizioni di NON portare via le macchine dei non residenti. Una volta hanno portato via la macchina di qualche Vip e da allora ci hanno detto di non toccarle. Ogni tanto passa un vigile e mette un avviso a quelli che non hanno il pass, ma il carro attrezzi non le tocca." Quindi L., ancora più infuriata, ha detto: - Come, io devo mettere la mia macchina in sosta vietata perchè i posti sono occupati da chi non ne ha titolo, e a me portano via la macchina e a loro no? - E il tizio: - Signora, per la sua macchina è stata fatta una telefonata, e ovviamente non le dirò mai chi è stato. Protesti in Comune, e visto che c'è chieda anche perchè in Castello c'è un carro attrezzi fisso a disposizione della massoneria, per portare via le macchine che a loro danno fastidio.

Ora, la macchina era parcheggiata dove una striscia bianca vorrebbe indicare un marciapiedi. Sarà perché ho preso la patente nel 1969 ed ignoro le modifiche del codice della strada più recenti, ma mi pare che il codice dicesse che il divieto di sosta è indicato dalla striscia gialla e nera, non bianca. E comunque, a parte questo, mi chiedo perchè il marciapiede davanti ad una certa villa è sempre libero e chi si azzarda a parcheggiare lì deve andare poi a ritirare la macchina al deposito comunale, e mi chiedo anche (mi è venuto questo tarlo) non è che quando qualcuno non trova parcheggio fa la telefonatina al carro attrezzi, questi arrivano e si portano via la macchina e così liberano il posto per quello che ha telefonato Perchè, ammesso e non concesso che la macchina di L. desse fastidio  quando siamo scesi a prenderla ce n'erano due parcheggiate dove aveva parcheggiato lei.

Giustizia a senso unico?

Non per le macchine, che ormai i sensi unici se li fanno contromano, per evitare le telecamere dei varchi. Ormai scendere nel vico XII S.Giovanni o percorrere l'ultimo pezzo di via Giardini che sfocia in via Marche è come andare all'autoscontro, dopo le 21. Non si sa mai chi ti verrà addosso. Per non percorrere a piedi qualche centinaio di metri i frequentatori dei vari localini notturni fanno in contromano o peggio ancora in retromarcia le strade d'uscita. Provvedimento del Comune? Portare via le macchine dei residenti che parcheggiano sulla riga bianca.

O su sindigu, io ti ho votato, mi stai simpatico, capisco che hai le tua gatte da pelare, ma qui o la legge è uguale per tutti, oppure le strade sono due: una bella denuncia al magistrato, oppure andare in giro con la classica chiave in mano a "fare" la fiancata a tutti quelli che, fuori orario, non hanno il pass esposto.

E prima o poi ad una delle due alternative ci si arriva.

Giorgio Saba-Villanova