Il sindaco annuncia un'ordinanza restrittiva. Esultano gli animalisti
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Tra poche settimane a Cagliari arriverà il circo e negli spettacoli si esibiranno anche gli animali. Ma dal prossimo anno tutto cambierà e le compagnie circensi che piazzeranno il tendone in città dovranno attenersi a regole rigide salvaguardando il benessere delle bestiole: «Firmerò l'ordinanza che vieta nei circhi lo sfruttamento di alcune specie animali, la stessa già in vigore in diversi Comuni», sottolinea il sindaco Massimo Zedda. Gli animalisti sono soddisfatti: le regole da rispettare saranno talmente severe che il circo preferirà cercare altri luoghi.
IL SINDACO «Non amo il concetto della gabbia - ha spiegato Zedda - , per questo ho incontrato i rappresentanti della Lav e del gruppo Cani Sciolti che portano avanti una battaglia civile, non contro il circo ma contro l'utilizzo degli animali. Condividiamo tutti che la tradizione e l'arte circense possano continuare a vivere grazie al lavoro degli artisti e basta».
LA MANIFESTAZIONE Tiziano Cocco, fondatore del Gruppo Cani Sciolti, ha organizzato per l'8 dicembre la manifestazione “Viva il circo senza animali”. Appuntamento nella scalinata di Bonaria e poi via per le strade del centro sino ad arrivare in Comune: «Il sindaco dovrebbe consegnarci, in maniera simbolica, l'ordinanza sull'utilizzo degli animali per gli spettacoli. Per noi è un gesto importante».
IL CASO IMOLA Le proteste contro il circo, in tutta Italia, sono aumentate dopo la morte della giraffa che era scappata dalla sua gabbia a Imola. Secondo un dossier della Lav (Lega anti vivisezione) sarebbero circa cento i tendoni con animali che girano nel nostro Paese, comprese le mostre faunistiche itineranti.
2000 ANIMALI SFRUTTATI Gli animali sfruttati sono più di 2 mila, più di 400 tra cavalli, pony e asini e circa 50 zebre. E poi 140 cammelli e dromedari, 9 giraffe, una sessantina di lama, 6 rinoceronti, più di 20 ippopotami e 50 elefanti, una decina di orsi, 8 scimmie, circa 160 tigri, 40 tra struzzi ed emù, 350 volatili (la maggioranza pappagalli, ma anche rapaci notturni e avvoltoi), più di 100 cani, una ventina di mammiferi marini e 60 pinguini. Centinaia i rettili, tra cui 250 serpenti (prevalentemente pitoni e boa) e 50 tra coccodrilli e alligatori, oltre a 200 pesci, in gran numero piranha. Tutti costretti a vivere in piccoli spazi e lontani dal loro ambiente naturale.
Francesca Ghezzo