6/11/2012 15:43

di Alessia Corbu

Approvata all’unanimità stamattina in commissione servizi tecnologici la delibera sul patto dei Sindaci. Queste le parole di Ferdinando Secchi proponente dell’ordine del giorno. “Il Patto dei Sindaci è una importante opportunità di crescita economica non solo per la città ma per tutto l'area vasta, in quanto quasi tutti i centri limitrofi a Cagliari stanno già lavorando per creare un partenariato che possa coordinare e sincronizzare le loro azioni e cercare di ottenere maggiori risorse finanziarie dall’Unione Europea. Ma non solo lo scopo primario è quello di ridurre la produzione di Co2 liberando ingenti risorse destinabili alle politiche energetiche del Comune. Attenzione però, la riduzione delle emissioni di Co2 è un concetto molto astratto che dovrà essere applicato non solo da chi, come l'Assessore Leo, è impegnato nella politica energetica e del clima, ma per forza dovrà essere all'attenzione di chi è attivo nella pianificazione urbana, al responsabile degli acquisti del Comune e a chi si occupa del verde pubblico ma anche ai soggetti interessati e influenti nei confronti di questa iniziativa. La raccolta di tante pratiche di eccellenza sul sito del Patto dei Sindaci serve proprio per far vedere che la strada verso il post fossile coinvolge tutti, in quasi tutti gli ambiti della propria vita, e richiede un profondo ripensamento dei concetti base di crescita, mobilità e progresso per uscire dalla falsa naturalezza di un’illimitata disponibilità di energia fossile come base dell’economia e della società. E' dunque una grande opportunità ed una buona strategia per il futuro della nostra città che ci avvicina finalmente all'Europa essendo l’unico movimento di questo genere a mobilitare gli attori locali e regionali ai fini del perseguimento degli obiettivi europei. Al di là del risparmio energetico i risultati delle azioni dei firmatari sono molteplici: la creazione di posti di lavoro stabili e qualificati non subordinati alla delocalizzazione; un ambiente e una qualità della vita più sani; un’accresciuta competitività economica e una maggiore indipendenza energetica. Ad oggi hanno aderito più di 4.416 enti locali europei che raggruppano oltre 170 milioni di abitanti. Più di 2.140 sindaci italiani ed in particolare 186 in Sardegna hanno raccolto la sfida e hanno aderito al Patto.” Stasera è prevista l’approvazione in consiglio.

alessia.corbu@castedduonline.it