LA LETTERA. Che fine hanno fatto i 700 posti auto? Spariti

Leggo spesso dell'agonia del commercio nel quartiere San Benedetto, in parte sicuramente dovuta alla concorrenza della grande distribuzione, ma anche secondo me alla stressante ricerca del parcheggio nella zona. I parcheggi del Parco della musica con i loro 700 posti auto dovevano essere un gran beneficio, ma ad ormai un anno e mezzo dalla inaugurazione in pompa magna del Parco, nulla si muove. Anzi cominciano a notarsi segni di degrado, nascosti dalle sbarre metalliche che chiudono gli ingressi; sprechi incomprensibili, come le luci perennemente accese per chissà quale motivo.
Rammento che l'opera è costata 23 milioni di euro (anche fondi europei). Ora quando si deve gestire una simile somma per un progetto, un ente pubblico dovrebbe prendere tutte le cautele del caso perchè l'opera venga realizzata con il rispetto delle normative, anche perché le parcelle dei professionisti a questi livelli sono parecchio salate. Come è possibile che ad oggi manchi qualche autorizzazione? Non è più credibile la storiella dell'iter burocratico e questa mancanza di trasparenza dell'amministrazione nel dire chiaramente cosa non va in quel progetto dimostra il solito pressapochismo dei nostri amministratori di qualsivoglia colore.
Alfredo Panu