Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Molo Ichnusa, la svolta

Fonte: L'Unione Sarda
29 ottobre 2012


Approvato il bilancio 2013: previsti investimenti per 36 milioni

Il terminal sarà destinato agli yacht di lusso

Una svolta per il molo Ichnusa. Lo spazio del terminal crociere, rimasto inutilizzato per tanti anni, verrà sfruttato come approdo dei maxi-yacht. Il Comitato portuale, infatti, ha dato l'ok al bando per l'affidamento dello spazio ai privati. A questo punto, ricevuto il mandato, l'Autorità Portuale ha intenzione di stringere il più possibile i tempi, con il bando che potrebbe addirittura essere preparato entro la fine di novembre.
IL PROGETTO L'idea dell'Authority è quella di creare un centro polifunzionale che possa ospitare imbarcazioni dai 40 ai 50 metri, quindi anche le navi da crociera, pur di piccole dimensioni. Yacht extra lusso nello stile delle località più esclusive. Il capoluogo a questo punto potrebbe diventare meta di un turismo differente rispetto a quello attuale. Ai giovani che ogni giorno arrivano grazie ai prezzi bassi delle compagnie aeree low cost, infatti, si verrebbero ad aggiungere viaggiatori dal target decisamente più elevato. Sarebbe una manna, insomma, per tutto il commercio cagliaritano, che sta attraversando un periodo di crisi senza precedenti.
L'AUTHORITY «Siamo pronti a predisporre un adeguamento tecnico funzionale - spiega il presidente dell'Autorità portuale, Piergiorgio Massidda - compatibile con il nuovo piano regolatore. Siamo stanchi di vedere un'area così importante del porto utilizzata soltanto poche volte al mese per gli approdi delle piccole navi da crociera o per le presentazioni. L'arrivo dei maxi-yacht può davvero rappresentare una svolta non solo per lo scalo marittimo, ma anche per l'economia e il lavoro in città. Stiamo parlando di imbarcazioni di extra-lusso, e a certi livelli la crisi non si sente, con tantissimi marinai al seguito». Il porto di via Roma, tra l'altro, già l'estate scorsa ha ospitato imbarcazioni di un certo livello: «Per il terminal abbiamo già ricevuto la disponibilità di una importantissima compagnia di gestione di marine - annuncia Massidda - Ma è pronta anche un'associazione temporanea di imprese sarde».
BILANCIO APPROVATO Intanto nel 2013 sono previsti oltre 36 milioni di euro di investimenti. La notizia arriva dal Comitato portuale, che ha approvato il bilancio 2013. In questo modo è stato dato il via libera a una serie di lavori già programmati, previsti con l'obiettivo di far crescere lo scalo marittimo del capoluogo: dalla riqualificazione del padiglione Nervi ai cantieri navali del Porto Canale, e ancora le operazioni di dragaggio del canale di guardia sino ai banchinamenti dello scalo industriale.
Piercarlo Cicero

 


Sorpresa


E intanto continuano gli arrivi, addirittura in certi casi inattesi, delle grandi navi nel porto della città.
Ieri mattina la sorpresa non è passata certo inosservata: un'imbarcazione con duemila passeggeri, la “Nieuw Amsterdam” della Holland America Line, ha infatti attraccato nel porto di via Roma. Inizialmente era diretta a Palermo, ma a causa del maltempo ha chiesto ospitalità all'Autorità Portuale del capoluogo, ed è quindi arrivata ieri mattina. Nonostante siano stati informati solo poche ore prima, gli uffici dell'Authority sono riusciti a organizzare in fretta e furia il soggiorno dei turisti, recuperando anche i pullman che hanno portato in giro i passeggeri appena sbarcati.
Una vera e propria strategia quella messa in atto da Massidda e i suoi collaboratori, che da mesi stanno marcando stretto tutte le compagnie di crociera per accogliere qualsiasi nave che per questioni di meteo, oppure per le tensioni politiche ancora presenti in nord Africa, sono obbligate a cambiare destinazione all'ultimo minuto.