Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Imu, ecco lo sconto sulle prime case

Fonte: L'Unione Sarda
26 ottobre 2012


GIUNTA. Il Municipio incasserà 2,3 milioni in meno, compensati dalla lotta all'evasione della Tarsu
 

L'aliquota allo 0,45%, riduzioni anche per le abitazioni in comodato
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La differenza può sembrare minima - si passa dall'aliquota dello 0,5 allo 0,45 per cento - ma quel piccolo sconto consentirà ai cagliaritani di risparmiare oltre 2,3 milioni di euro. La buona notizia è che l'Imu sulla prima casa, dopo questa riduzione, potrebbe arrivare l'anno prossimo allo 0,4 per cento «ma sarà necessario compiere ulteriori verifiche a fine 2012, in occasione del bilancio di previsione», fa sapere la Giunta comunale che ieri pomeriggio ha approvato la delibera proposta dall'assessore Gabor Pinna.
 

LO SCONTO La diminuzione dell'imposta municipale unica riguarderà anche le seconde abitazioni «date in comodato gratuito a parenti sino al primo grado». L'aliquota in questo caso passa dallo 0,86 allo 0,76 per cento: un nuovo sconto rispetto a quello già previsto nel regolamento Imu votato a maggio. Per il comodato gratuito infatti l'aliquota ordinaria andrebbe fissata allo 0,96 per cento, ma il Municipio scelse in partenza di ridurre i parametri di pagamento. Le condizioni che daranno diritto alla riduzione rimarranno le stesse: il contratto deve essere «regolarmente registrato e il beneficiario deve dimorarvi abitualmente e avervi la propria residenza anagrafica».
 

CANONE CONCORDATO Slitta invece la riduzione delle aliquote per le case concesse in affitto con un canone concordato: «Serve una ricognizione più precisa sull'effettivo numero delle abitazioni che potrebbero essere coinvolte», ha spiegato l'assessore al Bilancio.
I MOTIVI Gli sconti varati dalla Giunta sono possibili grazie a tre circostanze: «In primo luogo la pulizia del bilancio che l'amministrazione sta portando avanti giorno dopo giorno e la conseguente eliminazione di tutte le spese considerate superflue; poi il fatto che la Regione non ha intaccato il Fondo unico per gli enti locali; terzo, ma non ultimo, l'effettivo riconoscimento delle previsioni del Comune sul gettito effettuato nei mesi scorsi, a fronte di previsioni del governo nazionale che il sindaco e l'assessore al Bilancio avevano da subito definito fuori misura al rialzo», è scritto in un comunicato della Giunta.
 

LA LOTTA ALL'EVASIONE La riduzione dell'Imu porterà a una riduzione degli incassi di circa 2,3 milioni di euro, che si aggiungeranno ai 500 mila euro in meno legati agli incassi dell'imposta sulla pubblicità (Icp). Buchi che però verranno coperti dalla lotta all'evasione. Il Comune infatti incasserà 250 mila euro legati all'Icp non riscossa negli anni passati, a cui si aggiungeranno 1,8 milioni di Tarsu non previsti: 344 mila euro sono riferiti al 2012, quasi 1,5 milioni agli anni precedenti.
Michele Ruffi