Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Centro storico, ecco 2,5 milioni per le imprese

Fonte: L'Unione Sarda
10 ottobre 2012


GIUNTA. Finanziamenti
 

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Due milioni e mezzo di euro per l'avvio di «nuove attività imprenditoriali o il consolidamento di imprese già avviate». Il Comune presenta la candidatura al bando regionale Poic (progetti operativi per l'imprenditorialità comunale) con un progetto approvato ieri dalla Giunta su proposta dell'assessore al Turismo Barbara Argiolas.
Il progetto riguarda i quattro quartieri che negli ultimi dieci anni hanno subito lo spopolamento maggiore: Castello, Stampace, Villanova e il centro storico di Pirri. È prevista la nascita di 42 nuove imprese: 10 a Castello, 8 a Villanova, 12 a Stampace e 12 a Pirri. Lo scopo è quello di favorire l'insediamento di attività commerciali e artigiane: dai servizi alla pasta fresca ai prodotti tipici, sino all'artigianato locale. Sarà data priorità alle iniziative imprenditoriali che daranno occupazione ai giovani sino ai 35 anni e alle donne. Una parte delle eventuali risorse sarà poi destinata all'innovazione tecnologica di 28 imprese già esistenti.
Approvata anche la proposta dell'assessore ai Servizi Tecnologici Pierluigi Leo sull'aggiornamento della suddivisione in lotti delle opere di urbanizzazione di Barracca Manna. I cambiamenti di maggior rilievo riguardano la zona di Is Campus, quella più a rischio sotto il profilo idrogeologico. La delibera dovrà essere discussa anche dal Consiglio comunale.
Su proposta dell'assessore al Personale Luisa Sassu è approvato il progetto esecutivo per l'erogazione dei contributi per il recupero del patrimonio del centro storico. Fa parte del Piano straordinario per l'occupazione 2011 ed ha un importo complessivo di 86mila euro.
Il progetto, preparato dal servizio Edilizia privata, prevede l'occupazione di tre lavoratori per 42 settimane: un ingegnere o un architetto, un geometra specializzato o un perito edile e un ragioniere. L'obiettivo del cantiere è quello di garantire supporto al servizio per gli adempimenti legati all'erogazione dei contributi in conto capitale, destinati ad agevolare la realizzazione degli interventi di recupero e al risanamento delle parti comuni degli edifici storici.