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8/10/2012 21:41

di Maurizio Bistrusso

Il Poetto rischia di diventare di nuovo un deserto, senza servizi e senza spazi per le attività fisiche. la denuncia è indirizzata direttamente al sindaco Massimo Zedda, in una lettera firmata: "Sono una signora tra le tante e i tanti, di tutte le età, che fanno attività sportiva al Poetto per tutto l'anno (acqua gym e camminate intensive). Con disappunto oggi abbiamo visto docce e bagni chiusi, in un periodo che è vero è autunnale ma, dato il clima ancora estivo, è pieno di persone che fanno i bagni, nuotano ecc. Tra le altre cose il baretto a cui noi ci appoggiamo "La Sella del diavolo", alla prima fermata, (ma come questo altri) ci ha comunicato oggi che chiuderà a fine mese. Perchè vuole privare i cagliaritani di questi servizi? Spesso d'inverno molti lavoratori fanno un break e si mangiano un insalata al sole.....spesso da noi in inverno vi sono giornate splendide. Perchè vuole interrompere delle attività che oltre ad essere importanti per noi che abbiamo, grazie al Poetto, una qualità di vita così alta, lo sono anche che per dei lavoratori che su questi servizi si guadagnano da vivere. Perchè?".

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