MERCOLEDÌ, 29 OTTOBRE 2008

Pagina 43 - Cultura e Spettacoli



Oggi al Coast Day il via a un concorso riservato a fotografi e documentaristi




CAGLIARI. «Puntare l’obiettivo sulle coste serve a riappropriarsi di questi luoghi anche in termini di sensibilità. Raccontare il nostro territorio significa anche comunicare un senso di appartenenza attraverso le immagini». Sono le parole del regista Gianfranco Cabiddu (foto), in veste di direttore del concorso «Visioni sulla costa». La competizione, alla sua prima edizione, è uno dei punti forti del Coast Day che si inaugura oggi alle 17 al Teatro delle Saline a Cagliari. Più di ottanta tra fotografi e registi di cortometraggi si contenderanno i premi per la migliore opera in grado di restituire la forza, la bellezza e la storia dei contorni dell’isola. Il concorso è organizzato dalla Conservatoria delle Coste della Sardegna in collaborazione con l’associazione culturale Backstage. Già da oggi pomeriggio sarà possibile osservare l’esposizione degli scatti in gara, mentre i video saranno proiettati la mattina di sabato. «Abbiamo voluto stimolare la visione delle coste - spiega il regista - da parte di professionisti e appassionati. Credo sia un primo passo per promuovere una maggiore consapevolezza del valore delle zone costiere. Del resto è questo che caratterizza il lavoro della Conservatoria». I temi hanno lasciato ampio spazio alla fantasia dei partecipanti: dai paesaggi ai mestieri, dallo svago alla metafora del confine, dalle dune alla profondità del mare. Nel giudizio avranno peso la forza, la capacità di emozionare o di far riflettere, la tecnica innovativa, il significato del luogo scelto come protagonista. Durante la premiazione di sabato primo novembre sarà consegnato un premio di trecento euro ai primi classificati di ogni sezione. Ma uno solo dei vincitori sarà scelto per un ulteriore riconoscimento speciale, il Premio Coste della Sardegna, di 1000 euro. E subito dopo spazio alla musica, con il concerto di Lino Cannavacciuolo e Elena Ledda.
La giornata dedicata alle coste, finanziata dall’Unione Europea e dalla Banca Mondiale, coinvolge più di quindici paesi del Mediterraneo. L’anno scorso la Sardegna ha avuto un ruolo di primo piano. Quest’anno il Parco del Molentargius e il Teatro delle Saline ospiteranno le iniziative promosse dalla Regione, con la partecipazione dei Comuni di Quartu e di Cagliari e con il supporto tecnico delle Associazioni Akroama e Backstage. Un’opportunità per partecipare a escursioni, percorsi di educazione ambientale, ma anche spettacoli, incontri scientifici e degustazioni. Il finale sarà affidato all’incontro sul piano paesaggistico, con Renato Soru e Edoardo Salzano, e alla proclamazione dei vincitori di «Visioni sulla costa». I lavori più interessanti saranno utilizzati per un calendario e nell’estate del 2009 le opere si potranno ammirare in molte località della Sardegna grazie a esposizioni sulle realtà costiere dell’isola.