Anche Stefano Benni alla tre giorni di concerti, presentazioni di libri e incontri

Da domani a Cagliari la sesta edizione del Music Expo'
La crisi, i tagli ai finanziamenti, il clima d'incertezza. Eppure, malgrado tutto, il Karel Music Expo domani salpa alla volta della sesta edizione portando con sé un carico di concerti, dibattiti, premi, presentazioni di libri, incontri, capaci di offrire varietà e qualità nelle proposte. In programma a Cagliari fino a sabato al Teatro Civico di Castello, nella Sala Settecentesca del Rettorato e al MiniMax, la tre giorni di musica e altro organizzata da Vox Day - che gli scorsi anni ha fatto approdare in città gente come Julian Cope, Marc Almond, Mick Harvey, Wayne Hussey, Howe Gelb, Tricky, Dente, Bugo e tanti altri - rappresenta un'occasione da non perdere per quanti amano viaggiare nei territori indie.
La formula è quella a cui gli aficionados sono abituati da anni, con cinque set o poco più a serata, in due spazi deputati ad accogliere produzioni differenti anche sul versante sonoro: acustiche ed elettriche. Tema di quest'anno, il “Nero”, capitolo che inaugura una tetralogia sui colori ispirata alle culture del mondo.
Si parte alle 21 al Civico con Luca Gemma, cantante-chitarrista che, come tanti altri presenti al festival, sbarca in Sardegna per la prima volta. L'ex voce dei Rossomaltese (che vanta collaborazioni con Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Bobo Rondelli), arriva per presentare il materiale del recente lavoro “Supernaturale”. A seguire: Enrico Spanu con l'indie-folk di “The heart & the world”, la miscela di jazz, blues, surf, tex-mex, colonne sonore morriconiane, del trio Guano Padano (Alessandro Stefana, Danilo Gallo, Zeno De Rossi), la canzone d'autore di Beeside, il super atteso Stefano Benni con Fausto Mesolella alle chitarre, col progetto “Ci manca Totò”, musica e poesia.
In chiusura, Missincat, cantautrice cresciuta artisticamente a Milano, ma diventata famosa a Berlino dove risiede da un lustro. Venerdì, altra sfilata di gruppi, solisti, scrittori, come nel caso di Sergio Gilles Lacavalla che, alle 18,30 in Rettorato, offre un reading tratto dal suo libro “Rockriminal. Murder Ballads - Storie di rock balordo e maledetto”. Poi Paola Donzella, in passato cantante degli Elisir, Bologna violenta, nome dietro il quale agisce il polistrumentista Nicola Manzan, il trio tedesco Wareika, che mescola techno, house, jazz, musica classica, i sassaresi De Grinpipol e, per chiudere la serata in bellezza, Adrian Sherwood con un dj set dove non mancheranno dub, reggae, dubstep, jungle, elettronica e remix inediti.
Sabato, rush finale con Steve Sylvester, fondatore della storica band di heavy metal Death SS, il performer Vincenzo Cirillo, Mauro Biglino, studioso di testi sacri, gli Iorl's Eyes, vincitori del premio Akme' indetto dal Karel, Deko, Maya Galattici, Mr. Frog, Edda, Colapesce, Wu Ming 2.
Carlo Argiolas