I COMPAGNI DEL PD. Fabrizio Rodin: non mancava mai alle riunioni delle sezioni

Ninni Depau: indimenticabile quello che ha fatto per il Brotzu

Il ricordo che Emanuele Sanna lascia ai suoi compagni di partito è quello di un uomo dedito alla politica, appassionato, sempre presente. Ma soprattutto vicino ai giovani, come testimonia Fabrizio Rodin, consigliere comunale, che ha conosciuto l'ex presidente del Consiglio regionale pochi anni fa, quando era già un politico affermato: «E nonostante tutto quello che mi ha sempre colpito è stata la sua presenza. Io l'ho conosciuto che era già un grande personaggio, eppure non mancava mai alle riunioni delle sezioni o del direttivo cittadino. Nonostante fosse uno dei dirigenti più importanti del partito - prosegue - ha sempre dato grande importanza alla militanza, ed era uno dei pochi a comportarsi in questo modo».
Altro segno particolare, la sobrietà: «È stato la testimonianza della differenza tra la politica vera e le mascalzonate che fanno alcuni politici, che sono tutt'altra cosa. Emanuele Sanna incarnava l'arte nobile della politica, pur nella battaglie, talvolta aspre, che ha combattuto nei suoi anni di militanza».
Ninni Depau, presidente del Consiglio comunale, ricorda l'ex parlamentare con emozione: «Se n'è andato un pezzo della nostra vita - commenta - Di lui ricordo, oltre alla costante presenza nella vita politica, anche l'orgoglio con cui rivendicava le sue origini umili e lo sforzo fatto dai genitori per farlo studiare». Non solo un grande politico, dunque, ma anche un grande uomo: «Non si possono dimenticare - prosegue il massimo esponente dell'assemblea cagliaritana - alcune battaglie che ha portato avanti, in modo particolare quella per l'ospedale Brotzu».
Piercarlo Cicero