Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Molentargius, strade bloccate

Fonte: L'Unione Sarda
1 ottobre 2012


MEDAU SU CRAMU. Gli abitanti protestano per la viabilità: «Così siamo in trappola»

Residenti contro l'Ente Parco, vie d'accesso transennate

Tensione alle stelle ieri mattina all'ingresso di Medau Su Cramu, nel cuore di Molentargius. Tra le 7 e le 9, una cinquantina di residenti ha dato vita a un vibrante sit-in di protesta contro l'Ente Parco, culminato in un clamoroso blocco stradale non autorizzato. Armati di transenne, i cittadini hanno impedito il passaggio nel loro quartiere ai non residenti provenienti da Quartu o da Cagliari intenzionati a utilizzare Medau su Cramu come scorciatoia.
Solo le auto degli abitanti e gli scuolabus sono stati fatti passare, gli altri mezzi hanno dovuto fare dietrofront di fronte a una muraglia umana. All'altezza del secondo ponticello si sono formati ingorghi e non sono mancati i battibecchi (anche violenti). In assenza di un intervento da parte delle forze dell'ordine, il blocco abusivo è andato avanti per due ore. Oggetto del contendere: la viabilità. I residenti di Medau Su Cramu si sentono in trappola da quando l'Ente Parco ha chiuso alle auto il lungo-canale, riservato ora ai pedoni e ai ciclisti. «Il risultato», spiega Antonio Bomboi, 63 anni, leader della protesta, «è che tutto il traffico si riversa da noi. Si parla di un'infinità di macchine e mezzi pesanti che attraversano Medau. Non possiamo più uscire di casa perché rischiamo di essere investiti e mangiamo polvere dalla mattina alla sera. Non appena il nuovo stadio di Is Arenas potrà accogliere il pubblico a pieno regime per noi sarà l'inferno».
«L'Ente Parco deve trovare subito una soluzione», tuona Quintino Serra, 54 anni, «così non si può andare avanti. Tra l'altro, molte persone che attraversano Medau per raggiungere Cagliari da Quartu abbandonano l'immondezza nel parco. Uno scempio». I residenti presenteranno un esposto alla Procura. (p.l.)