Mostre, degustazioni e laboratori
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In tempo di crisi c'è un settore che continua a crescere: quello degli alimenti biologici. Aumentano i consumatori, si allungano gli scontrini; al Nord come al Sud, nel Centro e nelle Isole. E la Sardegna è perfettamente in linea. In tutta l'Isola le aziende biologiche sono 2.272, 500 nell'area vasta; in particolare 14 i punti vendita specializzati, 7 nel solo capoluogo. È un mondo relativamente nuovo, quello dei prodotti biologici. Domenica, a Monte Claro, chi ancora non lo conosce avrà la possibilità di farlo. L'occasione è la festa del Bio. Mostre, degustazioni, laboratori. E poi spazio ai bambini.
Il bio è un trend positivo, e quello italiano supera tutti: negli ultimi anni ha conquistato la leadership europea in fatto di produzione.
Primi posti del podio alle regioni settentrionali, con oltre il 70 per cento di incidenza sul totale degli acquisti biologici. Ma peccano in fatto di vocazione produttiva, e in questo eccelle il Centro-Sud. La Sicilia ospita il maggior numero di aziende agricole biologiche, segue la Calabria. Ma la Sardegna e la provincia di Cagliari si difendono bene. Ortofrutta, formaggi pecorini, olio e vino sono i fiori all'occhiello del Bio nostrano. Molti hanno ottenuto anche il riconoscimento Dop, Igc e Doc. E anche il mercato nazionale ed estero li apprezzano. Sono in particolare Germania, Francia, Stati Uniti e Giappone gli estimatori degli alimenti biologici sardi.
«Naturalmente bio», patrocinata da Comune e Provincia, è giunta alla quinta edizione. Alle spalle il successo delle precedenti edizioni, segno che il bio piace. Ragioni ce ne sono tante, alcune le illustra l'assessore provinciale alle Attività Produttive, Piero Comandini. «L'agricoltura biologica non è bella da vedere, non luccica. Ma è sana e dà reddito ai nostri produttori».
La collega alle Attività produttive tra i banchi di via Roma, Barbara Argiolas, concorda. «Parlando di biologico parliamo di Sardegna, sponsorizziamo la nostra terra, che non ha niente da invidiare a nessuno».
Perché puntare sul Bio? «È più salutare per chi lo consuma, e anche per l'ambiente», spiega Chiara Medda, presidente Asab Sardegna, promotrice della manifestazione. Appuntamento a Monte Claro, domenica, dalle 9 alle 13.
Sara Marci