Il sindaco
 

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Non può passare inosservato il fatto che Cagliari, insieme a solo altri 9 Comuni italiani, ha effettuato in autonomia il caricamento dei dati del Censimento 2011, in modo da poter rendere noti i risultati senza dover attendere quelli definitivi dell'Istat. «Cifre - ha detto il sindaco, Massimo Zedda, presentando le statistiche assieme al vicesindaco e all'assessore comunale degli Affari generali, Paola Piras - che sono fondamentali per impostare il lavoro per il futuro: sarà importante anche incrociare i dati con i numeri che arriveranno dagli altri centri dell'area vasta».
I primi esempi di possibili interventi riguardano gli alloggi: «Bisogna considerare la presenza delle abitazioni vuote - ha sottolineato Piras - questo è un punto di partenza molto importante per capire come si devono sviluppare le scelte urbanistiche nel nostro comune». Pinella Orrù, dell'Istat, mette in risalto le novità nelle rilevazioni: «Abbiamo aumentato il lavoro di back office e ridotto quello sul territorio, con il 40% di rilevatori in meno rispetto alla volta precedente».