Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Telecamere contro le rapine»

Fonte: L'Unione Sarda
26 settembre 2012

PIRRI. Dopo l'aggressione all'impiegata del Bingo tra i commercianti cresce la paura


La Confesercenti propone una rete di videosorveglianza
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Paura, silenzio e la speranza che la rapina compiuta di fronte all'istituto Unicredit di via Santa Maria Chiara ai danni di una dipendente del Bingo, resti un evento isolato. C'è poca voglia di commentare da parte dei commercianti, alcuni dei quali sottolineano comunque che «certe cose in questa zona accadono di rado». A lanciare l'allarme ci pensa allora il presidente della Confesercenti di Cagliari, Roberto Bolognese, convinto che «serva un progetto unico per la videosorveglianza, soprattutto nelle zone sensibili».


VOGLIA DI SICUREZZA Bolognese estende il problema della sicurezza a un territorio più ampio rispetto a Pirri. «La rapina di lunedì è da ritenersi un evento isolato per quanto riguarda la zona. Non esiste una mappatura, purtroppo, il fenomeno delle rapine è diffuso a macchia di leopardo su tutto il territorio cittadino: e le statistiche sono preoccupanti». Per questo motivo la Confesercenti ha più volte ribadito «la necessità che si studi un intervento che tuteli i commercianti e i clienti». Un altro aspetto importante, sottolineato da Bolognese, riguarda l'effetto domino causato da una rapina: «L'impatto psicologico è spaventoso e si riflette, inevitabilmente, su un settore che già vive un periodo di crisi. Servono le contromisure necessarie che porterebbero a benefici ottimali con costi non eccessivamente alti».


NIENTE ALLARMISMI Poca voglia di parlare dell'accaduto, pochi commenti da fare. I commercianti, nessuno dei quali vuole il suo nome sul giornale, lo giudicano «un fatto isolato che può capitare dappertutto». Qualcuno ammette di «aver paura, ma parlare di allarme sicurezza è eccessivo perché la zona è tranquilla». ( mat.s. )