Lettera
Il rifiuto della cittadinanza al portavoce della comunità musulmana Sulaiman Hijazi provoca la reazione dei consiglieri comunali. Claudio Cugusi (Pd) ha scritto ieri una lettera al ministero dell'Interno: «Il rigetto della domanda di cittadinanza, con motivazione che pare essere una formula di stile adatta ad ogni circostanza, priva di specifici riferimenti al caso concreto, è stata vissuta da tanti cagliaritani come un atto discriminatorio, fondato esclusivamente su motivi religiosi», spiega nel documento.
Hijazi, «oltre ad essersi perfettamente integrato nella comunità locale, si è distinto in questi anni per la sua moderazione e capacità di dialogo con le istituzioni, sia laiche che religiose». Ecco perché la decisione di non concedere la cittadinanza è «ingiusta», e Cugusi invita il ministro a «voler trattare personalmente il caso di Sulaiman Hijazi e adottare tutti i provvedimenti necessari e/o opportuni allo scopo di fare piena luce sulla vicenda e, conseguentemente, revocare il provvedimento laddove immotivato, come ai più appare».