L'assessore Leo risponde alle critiche
 

«Villaggio pescatori abbandonato? Non direi: per la sagra del pesce abbiamo messo a disposizione 100 tavoli e 200 sedie, sono stati aggiunti 9 cassonetti dei rifiuti e due wc chimici», elenca l'assessore ai Servizi tecnologici Pierluigi Leo. L'esponente della giunta Zedda risponde ai rappresentanti del comitato spontaneo di Giorgino, che si sono lamentati nei giorni scorsi per lo scarso interesse dell'amministrazione verso il borgo, dimostrato da un cumulo di rifiuti che si è creato all'ingresso.
«Abbiamo inviato gli operai per la raccolta dell'Eternit e dei sacchi d'immondizia proprio qualche giorno prima della sagra», spiega Leo, «e sono rimasti solo degli scarti di edilizia abbandonati lì da tempo. Noi però non possiamo intervenire: quell'area è non è del Comune, ma dello Stato, non è di competenza nostra». Una situazione molto simile a quella di Calamosca.
La spiaggia di Giorgino, assicura l'assessore ai Servizi tecnologici, «viene pulita tutti i giorni, come il Poetto e Calamosca. Non è una spiaggia di Serie B, per noi ha la stessa importanza delle altre». ( m.r. )