Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sant'Elia, Consiglio diviso sulla pista d'atletica

Fonte: L'Unione Sarda
20 settembre 2012


Discussione in commissione Cultura: perplessità anche in maggioranza


Ristrutturare la pista d'atletica o eliminarla per consentire l'avvicinamento delle tribune al campo di gioco? È su questo punto che si è divisa ieri la commissione Sport e cultura, durante la discussione della delibera di giunta sulla riqualificazione del Sant'Elia. Alla riunione ha partecipato anche l'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, che comunicato alcune novità sotto il profilo dei finanziamenti: «Esistono diverse possibilità: c'è ad esempio il progetto Jessica, ma si potrebbe inserire la proposta nel “Piano Città” che riguarda appunto Sant'Elia, oppure si può chiedere un finanziamento di accedere al Credito sportivo». Ad animare la seduta è stata però la previsione - inserita nella delibera e nell'ordine del giorno votato in aula - di ristrutturare la pista d'atletica. «È un doppione: esiste già il campo Coni per questo tipo di manifestazioni», ha detto Maurizio Porcelli (Pdl). Molte perplessità anche sul fronte della maggioranza. «Ricostruire la pista rischierebbe di rendere inutilizzabile lo stadio per il calcio, perché campo e tribune sarebbero troppo distanti», ha osservato Maurizio Chessa (Pd), mentre il collega di partito Marco Murgia ha aggiunto: «La destinazione calcistica deve essere centrale». Per Gianni Chessa (Udc) la pista del Sant'Elia rappresenta «un fallimento, perché è costata 4 miliardi di lire ed è stata utilizzata per pochissime iniziative». Favorevole invece Giuseppe Andreozzi (Rossomori), che però avverte: «Se il costo fosse sproporzionato bisognerebbe ripensarci. Altrimenti è giusto recuperarla perché può attirare grandi eventi». Roberto Porrà (Riformatori), ha invece lanciato un allarme sul concorso di idee: «Lo stadio è iscritto a bilancio per 50 milioni di euro, ma non vale così tanto. Questo si rifletterà sul bando». ( m.r. )