Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Basta auto, ora tocca a bus e bici»

Fonte: L'Unione Sarda
17 settembre 2012


Da oggi la Settimana della mobilità sostenibile, Comune e Ctm promuovono l'uso dei mezzi pubblici

Coni annuncia: presto nuove corsie preferenziali per i pullman
L'obiettivo è quello di convincere i cittadini di Cagliari e hinterland a usare meno le loro auto e affidarsi di più a mezzi pubblici e altri non motorizzati, come le bici. Per questo motivo Comune, Ctm e una ventina di associazioni hanno lavorato insieme per partecipare alla Settimana della mobilità sostenibile, che inizia oggi e durerà fino a sabato prossimo, durante la quale verrà promosso lo slogan “Muoversi verso la giusta direzione”.
LA BATTAGLIA «Abbiamo Ctm, azienda di trasporto tra le migliori d'Italia - spiega l'assessore comunale al Traffico, Mauro Coni - ma solo il 18% della gente usa i mezzi pubblici. Vogliamo convincere i cittadini che cambiare le abitudini con cui ci si sposta dà convenienze sia economiche che dal punto di vista dei tempi, e noi possiamo fare di più dal punto di vista infrastrutturale».
I PROGETTI «Faremo un ufficio “bici e mobilità sostenibile” - prosegue Coni - completeremo la pista ciclabile di via Tramontana, faremo ratsrelliere e tracceremo le prime corsie preferenziali dopo 20 anni. Ogni auto parcheggiata male - prosegue l'assessore - crea problemi di percorrenza e di sicurezza. Bisogna lavorare anche da questo punto di vista».
IL SINDACO «Nell'ultimo forum dei sindaci dell'area vasta - ha detto Massimo Zedda - il tema della mobilità è stato individuato come fondamentale per risolvere i problemi del traffico e soprattutto il “sequestro” di cittadini ai quali vengono impediti spostamenti rapidi da un punto all'altro della città. Centottantamila veicoli che ogni giorno entrano ed escono da Cagliari rappresentano fonte di inquinamento e pericolo: bisognerebbe verificare quante sono ogni giorno le persone che si rivolgono al Pronto soccorso per incidenti stradali».
AUTO, COSTI INSOSTENIBILI Uno studio del Ctm prova a spiegare quanto è conveniente usare un mezzo di trasporto pubblico per un cittadino, piuttosto che affidarsi all'auto privata. Considerando uno spostamento medio di un cliente Ctm da piazza Giovanni XXIII al corso Vittorio Emanuele (angolo via Palabanda) con la linea 1 si arriva a spendere un massimo di 30 euro per 2, 4 o 6 viaggi al giorno. Incredibile la differenza di costi utilizzando per lo stesso percorso la propria auto, nuova e di piccola cilindrata (1200 cc). Per due viaggi quotidiani i costi ammontano a 151 euro (cifra comprensiva di ammortamento e interessi del mezzo, assicurazione, bollo, carburante, pneumatici, manutenzione e riparazioni). Per 4 viaggi si spende esattamente il doppio, 302 euro, mentre per 6 viaggi 454 euro, addirittura il 93% in più. Il Ctm fa anche notare che un abbonamento mensile viene normalmente 30 euro, ma i prezzi possono diminuire se l'utente è in possesso di altri requisiti, come nel caso degli studenti e degli over 65.
Piercarlo Cicero

 


GLI ORGANIZZATORI. Il presidente del Ctm, Giovanni Corona
«Meglio il mezzo pubblico»

«L'esplosione della mobilità privata è stata una conquista per i cittadini arrivata nel secolo scorso, ma andando avanti col tempo si sono venuti a creare problemi di congestione, inquinamento, lunghi tempi di percorrenza e uso indiscriminato del suolo pubblico, senza contare la sicurezza, che è un dramma. Il trasporto pubblico può, almeno in parte, risolvere questi disagi».
È la convinzione di Giovanni Corona, presidente del Ctm, che fa notare come un pullman in media trasporta 38 passeggeri e occupa lo spazio di massimo 4 autovetture, dove invece in media ci sono sei persone. La convenienza a ricorrere al mezzo pubblico è evidente: «Se ci danno le corsie preferenziali i tempi di percorrenza dei bus sono competitivi o minori del mezzo privato - prosegue - senza contare che le probabilità di incidenti sono nettamente inferiori». Concorda il direttore del Ctm, Ezio Castagna, che aggiunge: «Durante questa settimana posizioneremo due gazebo e cercheremo di intercettare i “fanatici” delle auto, anche se sappiamo che chi prende il mezzo privato anche solo per andare a comprare le sigarette è difficile da convincere».
Elogia il lavoro svolto dall'amministrazione comunale Guido Portoghese, presidente della commissione Trasporti, che dopo aver punzecchiato la Regione sugli esigui investimenti fatti per il trasporto pubblico, afferma: «La Giunta ha dato segnali di muoversi verso la giusta direzione con un occhio alla sicurezza, alle corsie ciclabili e alla pedonalizzazione di parte del centro storico».
Vincenzo Tiana, leader di Legambiente, snocciola qualche numero incoraggiante: «Nel 2011 Cagliari è al primo posto tra le città medie per offerta di trasporto pubblico, con 12 milioni di km di linee percorsi. Però è anche all'ottavo posto tra le città medie per numero di passeggeri, ed è su questo fronte che bisogna fare meglio». (p.c.c.)

 


Oggi
A partire dalle 10 si terrà una pedalata di 6 ore con partenza e arrivo in Piazza Matteoti organizzata da Città Ciclabile.
Domani
Inaugurazione delle rastrelliere di piazza Matteotti, prevista per le 11.
Martedì
Al via l'iniziativa “Bike to work” con, a partire dalle 9,30, le manifestazioni “Bici lavoro” e “Chi va in bici merita un premio”.
Mercoledì
Convegno, con inizio alle 15, organizzato dall'Università di Cagliari, che si terrà alla Mediateca.
Giovedì
Gazebo in piazza Gribaldi fino alle 21 con promozione e informazioni relative alla mobilità sostenibile con le proposte dell'associazione Città Ciclabile.
Venerdì
Sensibilizzazione alla mobilità delle persone portatori di handicap. Conferenza stampa per presentare progetti dell'assessorato ai Lavori Pubblici per l'eliminazione delle barriere architettoniche nella città.
Sabato
Manifestazione “Car Free Day”, con la chiusura di via Roma dalle 15 alle 20 (lato portici). Lo spazio sarà a disposizione di tutte le associazioni e degli enti che partecipano alla Settimana europea della mobilità sostenibile, con l'allestimento di stand e gazebo per la presentazione e la promozione di progetti e iniziative svolte o da proporre, nonché di attività dimostrative di sistemi di mobilità alternativa. In occasione dei 60 anni del filobus a Cagliari, i cittadini potranno viaggiare con il nuovo mezzo ecologico del Ctm accompagnato dalla musica dal vivo di un quartetto d'archi.