Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tutto pronto per l'Exmè

Fonte: L'Unione Sarda
14 settembre 2012


SANTA TERESA. I lavori all'ex mercato sono rimasti fermi per anni
 

Il progetto di Domus de Luna sta per partire
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«Ormai ci siamo». Dopo tre anni nasce l'Exmé, il progetto di Domus de Luna (la Onlus nata nel 2005 a sostegno di bambini, ragazzi e mamme in difficoltà) che prevede la trasformazione dell'ex mercato civico di Santa Teresa, a Pirri, in un innovativo centro di aggregazione sociale, sta per diventare realtà.
QUASI AL VIA «Incrociamo le dita, nel giro delle prossime due-quattro settimane finalmente partiamo», afferma quasi sottovoce il suo fondatore, Ugo Bressanello. La scaramanzia è quasi inevitabile in questa fase, perché lo straordinario progetto di Domus de Luna è stato incredibilmente un percorso a ostacoli fin dalla sua nascita, nel 2009, quando la riqualificazione della struttura di via Sanna era stata affidata all'associazione di Bressanello. Restano da completare le ultime rifiniture, «ma adesso ci siamo». Una notizia tanto attesa dalle migliaia di ragazzi che fino a oggi hanno trovato rifugio nella strada: per questa generazione di adolescenti “non arruolata”, che è stata costretta a “galleggiare” tra un marciapiede e un bar, l'Exmé rappresenta più di un'opportunità.
IL PROGETTO Quello che sta per nascere, infatti, non è solo un centro di aggregazione ma «un luogo in cui i ragazzi possono acquisire una formazione professionale, con la radio, la regia, la televisione, il teatro, e imparare mestieri spendibili in un mercato del lavoro che diventa sempre più digitale», spiega Bressanello. Grazie all'impegno e alla determinazione di Domus De Luna (che con la Fondazione Vodafone ha investito 350 mila euro per questo progetto, neanche un euro di soldi pubblici), a Santa Teresa torneranno a pronunciarsi parole come sviluppo e speranza. «Il quartiere se lo merita», afferma Bressanello, «perché i ragazzi che vivono qui hanno avuto davvero poco».
L'OPPORTUNITÀ Adesso, però, avranno una grande opportunità, lasciare la strada e imparare nuovi mestieri. Questo importante traguardo che sta per essere raggiunto non è però un punto d'arrivo, bensì il punto di partenza per aprire nuovi orizzonti sociali, utilissimi in un momento davvero tanto difficile sotto tutti punti di vista. Ecco perché l'Exmé avrà la vocazione di centro di accoglienza, ma non solo: cancelli aperti a tutti dalle prime ore del pomeriggio, «quando i ragazzi non avranno più l'impegno della scuola», fino alla sera tardi. Domus De Luna ha vinto la sua scommessa, il quartiere di Santa Tersa pure. Adesso spetta al Comune e alla Municipalità continuare a sostenere iniziative come quella di Domus De Luna.
Mauro Madeddu