Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Più facile installare gli ascensori in città

Fonte: L'Unione Sarda
13 settembre 2012


Edilizia
 

L'ascensore è ormai un elemento indispensabile per la vita delle persone, disabili e non solo, e rappresenta per i proprietari un valore aggiunto quando mettono in vendita l'appartamento. A Cagliari, però, molti edifici, o perché vecchi, o comunque nuovi che non vanno, però, oltre i tre piani di altezza (per queste costruzioni non esiste un obbligo di legge) sono ancora senza. E ottenere un'autorizzazione per una istallazione ex post, ovvero in una costruzione già esistente, è una procedura che richiede tempi lunghissimi. Adesso però, grazie a una delibera del consiglio comunale che modifica il regolamento edilizio, sarà più facile installare un ascensore.
«Il nostro obiettivo», ha detto l'assessore all'Urbanistica, Paolo Frau, «è quello di costruire una città capace di soddisfare nel migliore dei modi le esigenze di tutti». La nuova disciplina, infatti, incentiva i costruttori a installare un ascensore anche negli edifici più piccoli. «Da oggi, infatti», ha spiegato Frau, «la cubatura destinata agli ascensori non verrà più conteggiata nella volumetria dell'edificio. In questo modo il costruttore non subisce nessun decremento volumetrico e avrà invece una costruzione che, con l'ascensore, avrà anche un maggior valore di mercato». Un altro aspetto fondamentale delle modifiche riguarda i tempi di attesa per un'installazione su edifici già esistenti: di solito a farne richiesta erano persone disabili e in media dovevano aspettare dai due ai tre anni prima di ricevere l'autorizzazione. Con il nuovo procedimento, che non coinvolge più il consiglio comunale, se non in casi eccezionali, i tempi si dimezzano.

(ma.mad.)