CAGLIARI

Via le auto "abusive" dal centro storico. La commissione Trasporti pensa a dei pass con microchip contro i furbetti di Castello che entrano nel rione prima della mezzanotte (e quindi regolarmente) ma poi lasciano la vettura parcheggiata tra le mura. Comportamento che sfugge alle telecamere e che può essere sanzionato solo con un controllo dei vigili urbani. «La soluzione migliore- spiega il presidente Guido Portoghese - sarebbe quella delle telecamere in uscita. Ma i costi sono elevati. Più semplice, nell'attesa, dotare i pass di microchip che possono aiutare i controlli della Municipale. Ed evitare che chi invade abusivamente Castello riesca a farla franca». Altra possibilità: telecamere mobili in giro per il quartiere per la lettura delle targhe. Sullo sfondo (ma è un'operazione che richiede più tempo e soprattutto un accordo con Apcoa per i posteggi) c'è la possibile liberazione di piazza Palazzo dalle vetture. Una presenza, quelle delle auto davanti a Cattedrale e Palazzo Viceregio, che i turisti non possono fare. E spesso di criticare. Novità a Villanova: già installati i primi semafori con le scritte "varco chiuso-varco aperto" all'ingresso di via Bosa e via Tempio. Un aiuto agli automobilisti: anche a non prendere multe. Tra le iniziative non istituzionali clamorosa quella dell'ex presidente della circoscrizione del Centro storico Gianfranco Carboni: ieri ha percorso via Garibaldi e via Manno a bordo del tradizionale "carrucciu". Un pezzo di legno, tre ruote e un manubrio per sottolineare che la passeggiata dei cagliaritani non deve essere disturbata da auto e pullman. Stefano Ambu