Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Nel 2014 aperitivo e tintarella a Sant'Elia

Fonte: La Nuova Sardegna
10 settembre 2012

URBANISTICA»I PROGETTI SUL MARE

Affidati i lavori per il lungomare dal Lazzaretto al canale di Terramaini: chioschi, piste ciclabili e si potrà di nuovo fare il bagno in mare
 di Stefano Ambu

CAGLIARI

Ottobre 2013, lavori finiti. Estate 2014, tutti a prendere il sole (e forse a fare anche il bagno) nel nuovo Lungomare di Sant'Elia. Per ora è tutto come prima, ma fra qualche giorno, a partire dal Lazzaretto, si vedranno i primi operai e le prime ruspe: la consegna dei lavori per la nuova passeggiata che va dal piazzale antistante al centro culturale sino al canale di Terramaini è stata fatta martedì. Per vedere la conclusione dell'opera bisognerà aspettare un anno e un mese, per ora si possono ammirare solo i rendering, le simulazioni al computer. E fa un certo effetto: lá dove c'era l'erba (ma più che altro erbacce), direbbe Celentano, ci saranno millequattrocento metri di palme, chioschi, discese a mare e piste ciclabili. E, visto che ormai il futuro è già qui, forse ci saranno anche delle spiaggette. «Le ultime rilevazioni satellitari – ha detto Massimo Zedda nel corso della presentazione insieme all'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras – ci dicono (e si può vedere anche da Google Maps) che per un lungo tratto di lungomare sono presenti banchi di sabbia che possono creare nuove spiagge. Nel nostro progetto stiamo tenendo presente questa possibilità e abbiamo rialzato il piano della passeggiata. Sì, sarà possibile fare anche il bagno». Il progetto da oltre 4,6 milioni di euro (finanziamenti da Comune, Regione e Ministero delle Infrastrutture) cambierà probabilmente non solo Sant'Elia, ma il rapporto del quartiere con la città. Un rione non più isolato, ma (più facilmente) raggiungibile non solo in bici, ma addirittura anche a piedi partendo, una volta aperta la passeggiata di Su Siccu, dal molo Ichnusa. «Un collegamento – ha detto Zedda – con gli altri quartieri, ma anche, tra il rilancio del mercatino e i chioschi, tante occasioni di lavoro. Naturalmente questo progetto deve essere collegato agli altri che interessano il quartiere e il lungomare come il porticciolo e l'arena spettacoli giá aperta quest'estate». Il lungomare avrà un lunghezza di oltre 700 metri, ma grazie al ribasso d'asta, sarà possibile aggiungere un altro segmento di 655 metri sino ai limiti del canale di Terramaini per un totale di quasi un chilometro e mezzo. La passeggiata sud sarà larga oltre 26 metri e divisa in sei fasce: pavimentazione in legno più vicino al mare, calcestruzzo nella parte centrale e pietra calcarea di Orosei nel bordo accanto a palme e illuminazione. Poi ancora calcestruzzo, pista ciclabile e macchia mediterranea. La prima è senz'altro quella che si presenta come più spettacolare. Sarà una sorta di terrazza panoramica e diventerà punto di riferimento per chi vuole stendersi a prendere il sole e punto di accesso al mare. In corrispondenza dei chioschi sono previste le piazzole con le docce per chi vuole togliersi il sale di dosso dopo aver fatto il bagno e le scalette metalliche per entrare in acqua a mo' di piscina. Il percorso si restringe (circa 14 metri) nella passeggiata nord, quella più vicina al canale di Terramaini: previste in questo caso quattro fasce con l'immancabile pista ciclabile destinata a ricongiungersi a quelle che arrivano da Pirri e da Monserrato. In mezzo ci sono i chioschi: ospiteranno il baretto, esternamente rivestito in legno, i tavolini e i servizi igienici. Non c'è solo il Lungomare, ma anche il maxi-spazio, ora uno sterrato, davanti al Lazzaretto. Anche quello sarà trasformato. Ed è prevista una divisione in due zone: uno spazio pedonale per accedere al centro culturale e un parcheggio da 156 posti auto alberato. Un'area complessivamente di circa 13mila metri quadrati che potrà ospitare, oltre al tradizionale mercato del pesce, anche manifestazioni all'aperto e spettacoli. Nell'area pedonale di circa 5000 metri quadrati ci saranno due grandi aiuole di separazione con lo spazio riservato alle vetture. Appuntamento fra tredici mesi: per Sant'Elia una vera e propria rivoluzione d'ottobre, 2013. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Passeggiata da Su Siccu al molo Ichnusa

Cagliari. Passeggiata dal Molo Ichnusa a Su Siccu quasi finita. Il più è fatto, mancano soltanto alcuni lavori relativi alla sicurezza, primo tra tutti la sistemazione del parapetto del percorso in legno. L'apertura al pubblico- conferma l'Autorità portuale di Cagliari- è prevista per la prossima primavera. Di competenza dell'Authority anche la risistemazione del capannone Nervi: a breve sarà terminata la copertura dello stabile. Destinato a diventare un importante punto di riferimento del lungomare . Il capannone Nervi si affaccia sul molo San Bartolomeo. E per quella zona è giá partito un bando per la concessione di un'area di quasi 6000 metri quadrati e un specchio acqueo di circa 4500 metri quadrati a Su Siccu. Uno spazio ideale per una cittadella degli sport acquatici.(st.am.)