Giuseppe Farris: «Il progetto presentato è quello della giunta Floris; il sindaco dovrebbe spiegare invece perchè i lavori sono rimasti fermi per quattordici mesi




CAGLIARI L’opposizione in consiglio comunale non è per nulla convinta della conferenza di presentazione dei lavori sul lungomare di Sant’Elia, e ribatte alle dichiarazioni del sindaco ricordando che tutto quel progetto era pronto «chiavi in mano» quando la giunta Floris lasciò il testimona a Zedda. «Perchè è rimasto fermo per 14 mesi?». Il capogruppo in consiglio comunale per il Pdl, Giuseppe Farris, ha recuperato le carte del progetto, «nato con la determinazione del dirigente dell’ottobre del 2010. Il sindaco si sta intestando progetto che non gli appartiene nè sotto profilo dell’ideazionè per la progettazione e tantomeno per il reperimento delle risorse. Ha trovato tutto pronto con un iter avanzato. «Come mai – si chiede Farris – ha fatto passare un anno e mezzo dall’insediamento?» Secondo Farris il progetto del lungomare è solo una parte del grande progetto di riqualificazione ambientale del fronte mare con la grande piazza sul mare, «anche essa progettata e finanziata. Quello che è andato avanti è il nostro progetto. Abbiamo appreso che ci sarebbero due elementi di originalità, come le piste ciclabili e le essenze mediterranee. Nulla di vero, anche questi elementi facevano parte del nostro progetto.Anche le slide presentate sono le stesse del progetto della giunta Floris; nessun elemento di originalità, neppure sotto il profilo concettuale». Farris annuncia la presenrazione di una interrogazione anche relativamente alle bonifiche ambientali, da svolgere nell’area, compresa l’arena grandi eventi, «già deliberate». Su questi punti il Pdl chiede informazioni al sindaco, anche perché «il ritardo nell’approvazione ed esecuzione dei lavori ha comportato un incremento dei prezzi finali; non vorrei che ci fossero gli estremi per ravvisare un danno erariale», conclude il capogruppo del Pdl, ex assessore al personale nella ultima giunta guidata da Emilio Floris.