Giudizi negativi sul web per la passeggiata di Sant’Elia Deliperi: «Intervento eccessivo, slegato dal contesto»
CAGLIARI Quasi un’insurrezione nel web per il progetto della passeggiata sul mare di Sant’Elia presentato dalla giunta Zedda:se il consigliere del Pdl Giuseppe Farris protesta rivendicando la paternità dell’idea («l’amministrazione Floris ha lasciato il progetto pronto e finanziato, c’è da chiedersi perché sia rimasto fermo quattordici mesi») i social network registrano una moltitudine di giudizi fortemente negativi per un intervento che - almeno a vedere i rendering, le immagini virtuali - appare inutilmente invasivo per via dell’ennesima quanto evitabilissima colata di cemento destinata a deturpare una costa rimasta ad oggi miracolosamente intatta. Difficile - è il giudizio diffuso - pensare al lungomare come luogo d’incontro, le scelte sembrano in linea perfetta con l’obbrobrio da 22 milioni di euro realizzato al parco della musica e assomigliano in modo inquietante all’ormai famigerata piazzetta Maxia. Stupisce soprattutto l’abbondanza di calcestruzzo in uno spazio in cui sarebbe stato sufficiente realizzare una pavimentazione leggera, panchine e illuminazione. Qui invece compaiono fra l’altro le coperture dei chioschi, progettate in legno e poi diventate, grazie a modifiche e revisioni apportate dall’attuale amministrazione, in cemento. Se l’idea è di realizzare anche un’ampio tratto ricco di verde, la proposta attuale («non è un progetto, ma un cantiere che si apre») appare - anche questo è un giudizio diffuso - del tutto slegata dal contesto e offensiva per il paesaggio: «C’è da verificare la compatibilità dell’intervento col piano paesaggistico regionale - spiega Stefano Deliperi, del Gruppo di Intervento giuridico - ma al di là di questo mi sembra un intervento avulso dal quartiere di Sant’Elia. Può essere inquadrato solo in un’ottica di risanamento generale dell’area, perché così come è stato pensato non credo che si possa immaginare un lungomare frequentato da famiglie di cagliaritani. In ogni caso sarebbe stato preferibile qualcosa di più leggero, meno cemento e più materiali amovibili». Comunque sia i lavori andranno avanti, meriti e demeriti si vedranno più avanti. (m.l)
IL PROGETTO
Progettato dall’amministrazione Floris e modificato dalla giunta Zedda, il lungomare di Sant’Elia costera’ 4,6 milioni di euro e dovrebbe essere pronto nell’estate del 2014. Sara’ lungo per ora 700 metri, altri 655 saranno realizzati grazie a un ribasso d’asta. La passeggiata avra’ una larghezza di 26 metri e sara’ divisa in sei fasce: legno vicino al mare, calcestruzzo nella parte centrale e pietra calcarea di Orosei nel margine dove svetteranno palme e illuminazione. lo spazio sara’ dotato di scalette per la discesa a mare con docce pubbliche e verde. Il percorso sara’ piu’ stretto (14 metri) verso Terramaini. I lavori, secondo l’amministrazione comunale, partiranno nei prossimi giorni.