Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

I rom chiedono un incontro con il sindaco Zedda

Fonte: La Nuova Sardegna
5 settembre 2012

 
COMUNE

I rom chiedono un incontro con il sindaco Zedda




CAGLIARI Presidio, ieri mattina, davanti al Municipio di una delegazione dei rom ex residenti nel vecchio campo di viale Monastir sgomberato dal Comune dopo l’ordine di sequestro del Tribunale di Cagliari. È il bis del sit-in di qualche mese fa, sempre all’ingresso di palazzo Baccaredda. I rom chiedono un incontro con il sindaco Massimo Zedda per capire quale sarà il loro futuro e avere informazioni sul piano di inclusione che finora ha previsto l’assegnazione, a vecchi abitanti dell’area sosta, di alloggi in comuni dell’hinterland. Un piano che procede, anche con l’aiuto della Caritas, regolarmente, ma che prima di ferragosto ha registrato la fuga dalle case assegnate, a causa delle minacce ricevute, dei trentatrè rom che vivevano a poche centinaia di metri dalla statale 554 nella zona di Flumini. Il Comune, attraverso il portavoce del sindaco, ha garantito che l’incontro con i rom sarà fissato al più presto dalla stessa amministrazione. Tenendo presente però il calendario di impegni e priorità gia stabilito dal Municipio, chiamato a prendere in questi giorni importanti decisioni e a mandare avanti i propri progetti su trasporti e alloggi popolari. I rom hanno chiesto comunque che venga fissata una data per quell’incontro che rimane comunque un punto fermo nel dialogo amministrazione-nomadi. Tra le richieste degli ex abitanti di viale Monastir c’è anche quella, resa nota nel corso del precedente sit-in, relativa all’esigenza di uno spazio comune, una sorta di villaggio, per tutta la comunità residente in città, in altrenativa alla soluzione applicata fino ad ora.