Shopping, musica e preservativi
 

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Serata tutta rossa quella che ha caratterizzato ieri Cagliari nel settimo e ultimo appuntamento con le “Notti colorate”. Rossa tranne che per Capitan Condom, in giro per le vie del centro a regalare preservativi di tutti i colori al gusto di frutta. Inutile dirlo, in un attimo il simpatico supereroe Luca Raffo, Condom per una notte, è stato preso d'assalto soprattutto dai giovani: un po' per il suo abbigliamento - maschera a forma di profilattico, maialino stampato sul petto e mantello tempestato di spermatozoi - un po' per il messaggio di prevenzione diffuso dall'ideatore dell'iniziativa, Salvatore Monni.
Ma l'evento cagliaritano è stato occasione anche per riscoprire la cultura e il centro storico. «Un'ottima opportunità per noi», spiega Matteo Corbatto, operatore museale al Ghetto, «grazie anche all'abbinamento con la musica dei M'organ Quartet organizzata dall'associazione Shannara». Spazio anche alle maschere fonnesi, che hanno impaurito i bimbi ed entusiasmato adulti e turisti nel centro storico Marina, e agli artisti di strada come Giuseppe Carta, l'uomo che col megafono leggeva stralci del suo libro. Presenti anche gli Angeli di Sardegna, vigilantes volontari contattati dai negozianti per assicurare l'ordine pubblico. I negozianti, appunto, destinati a veder passare dritti i cagliaritani con le borse ben serrate. «Nessuna meraviglia» spiegano alcune commesse di via Manno, «i saldi stanno finendo, come pure i soldi». Del resto alcuni passanti lo hanno scritto su un cartellone bianco: «Se la settimana scorsa eravamo al verde, oggi siamo in rosso».
Michela Seu