Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Multe agli sporcaccioni

Fonte: L'Unione Sarda
20 agosto 2012

POETTO. Imbratti la spiaggia? 200 euro. E la gente approva

Vigili in boxer e in divisa tra i bagnanti

Ore 15, Poetto, Prima fermata. Boxer, infradito e marsupio. L'aria è da bagnanti qualunque, ma lo sguardo è particolarmente all'erta. Sino all'affondo improvviso. «Scusi questa cartaccia è sua?». La sanzione è immediata: 200 euro per “abbandono del rifiuto”. Saltata la copertura, si spostano. Poco più avanti la scena si ripete. In spiaggia sono in due. Ma la squadra è numerosa: ci sono otto agenti, due in borghese e altrettanti in appoggio, con la divisa d'ordinanza. Altri due del Nucleo Nautico e altrettanti circolano in bici lungo l'arenile. Portano avanti la linea dura voluta dall'amministrazione comunale: nessuna pietà per chi sporca la spiaggia. Fanno due turni, uno mattutino, l'altro serale. Il servizio parte alle 8 e termina alle 20. Hanno iniziato in divisa, ora gli agenti della Municipale si aggirano tra ombrelloni e lettini mimetizzandosi tra i bagnanti. E sono “armati”: il blocchetto dei verbali è sempre pronto. Fanno prevenzione, ma spesso contro la maleducazione non c'è alternativa alla sanzione. Ed è pure salata: 200 euro; a prescindere dal rifiuto “dimenticato” tra la sabbia. «Abbiamo iniziato circa un mese fa», spiega il comandante Manuela Atzeni. «Sino a oggi abbiamo fatto decine di verbali». Nel mirino la Prima fermata, la Quarta e la Quinta, da sempre le più frequentate, soprattutto dai giovani. Sono loro i più multati. Ma il range è ampio: si va dai 15 anni ai 50. Agli over 60 il merito di essere educati, almeno in spiaggia.
Gli agenti della Municipale vegliano sulla spiaggia ogni giorno. E i bagnanti gradiscono. «Finalmente si son decisi a fare qualcosa»: Tiziana Melis è soddisfatta del servizio. «Ero stanca di fare lo slalom tra i rifiuti». Sono in tanti a notare un cambiamento. «Solitamente la mattina era uno schifo». Roberto Scano è mattiniero, il fine settimana alle 8 ha già messo ombrellone e lettino. «Certo potrebbe essere ancora più pulita, ma devo ammettere che bottiglie e mozziconi di sigaretta son diminuiti». Oltre i vigili urbani ci sono anche gli operatori del Servizio di igiene del suolo del Comune, loro svolgono il servizio di pulizia. Un lavoro di squadra che riscuote ampi consensi: ai cagliaritani questo pugno di ferro contro l'inciviltà sembra piacere. E i tanti commenti favorevoli su unionesarda.it lo confermano. C'è chi avanza qualche proposta: «Farei pulire un tratto di spiaggia con indosso una maglietta con su scritto sono stato un caddozzo», scrive rens73. E chi suggerisce le maniere forti: «Duecento euro e pure due schiaffi». Ma per ora sembra andar bene così.
Sara Marci