Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Canneto distrutto da un incendio

Fonte: La Nuova Sardegna
8 agosto 2012

 
Ancora un’aggressione all’ambiente sulle sponde del canale di Terramaini 
 
 
CAGLIARI Hanno lavorato tutta la notte i vigili del fuoco per circoscrivere le fiamme che hanno bruciato un vasto canneto tra via Fiume e il Poetto, lato Saline, aCagliari-Pirri. Un ultimo intervento effettuato da un elicottero alle 8:30 e quindi le squadre a terra della forestale hanno avviato le bonifiche dell'area. Sono in corso accertamenti per verificare gli eventuali danni alla fauna. Quest’anno non c’è pace per lo stagno di Molentargius le cui sponde sono state gravemente danneggiate da un altro incendio quindici giorni fa. Ancora adesso si vedono le sponde annerite e gli scheletri di alberi e cespugli bruciati. Il canale di Terramaini è il raccordo tra il mare davanti a Su Siccu, lo stagno e il parco che prende il nome dal canale tra Pirri e Monserrato, l’intera sponda tra l’acqua e la caserma dei vigili del fuoco nonché le scuole di Monserrato è stata bruciata da fiamme che hanno lambito anche il viale Marconi, la via Vesalio e l’asse mediano di scorrimento. L’incendio di ieri ha continuato l’opera di distruzione estendendo il danno anche al canneto piuttosto rigoglioso che non era stato toccato dalle fiamme di quindici giorni fa. Il canneto è stato distrutto abbastanza rapidamente, i vigili del fuoco hanno dovuto lottare a lungo contro i focolai che si rianimavano improvvisamente e fino a ieri mattina la zona è stata presidiata dai vigili.