PREZZI. I dati diffusi dal Comune rapportati al 2011. Ma nell'ultimo mese si è registrata una frenata
 

Crescono i trasporti (4,6%), gli alcolici (7%) e i servizi ricettivi (3,1%)
Prezzi ancora in forte aumento rispetto all'anno scorso, ma c'è una frenata nell'ultimo mese. È questo il risultato dei dati resi noti dal servizio statistico del Comune, anche se va detto che l'indice tendenziale, cioè la differenza tra il 2012 e lo stesso periodo del 2011, è comunque anch'esso in diminuzione rispetto al mese scorso, visto che a luglio segna + 2,6%, mentre a giugno era al 3%.
GLI AUMENTI Per quello che riguarda la categoria “piccoli elettrodomestici”, c'è un rialzo del 2,4 per cento. Fra gli aumenti bisogna segnalare anche caffè, tè e cacao (+ 1,1%). Più in generale, invece, spicca il boom, rispetto allo scorso anno, delle bevande alcoliche: + 7 per cento rispetto a dodici mesi fa, con prezzi in aumento anche rispetto allo scorso mese (+ 0,1 per cento). Aumenti rilevanti per quello che riguarda abitazioni, acqua, elettricità e combustibili (6,1%), servizi ricettivi e di ristorazione (3,1) e trasporti, che crescono del 4,6 per cento.
ALIMENTI Paragonando i dati con quelli dello scorso giugno, costi in diminuzione per quello che riguarda prodotti alimentari e bevande analcoliche, visto che rispetto allo scorso mese c'è un ribasso dello 0,7%. In forte diminuzione ci sono frutta (- 5,2%), vegetali (- 2,5%) e prodotti ittici (-1,6%).
ABBIGLIAMENTO E costa meno anche la roba da vestire. La differenza in negativo rispetto al mese scorso è dello 0,5%, e il calo c'è anche rispetto a un anno fa (0,1%). Forti ribassi per quello che riguarda le scarpe, che segnano un importante - 2,8 per cento.
TRASPORTI Qualche aumento per quello che riguarda i trasporti, dove rispetto allo scorso mese si segnala un aumento dello 0,3%, con un'importante crescita (4,6%) rispetto rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, anche se lo scorso mese lo stesso dato rispetto a dodici mesi prima era molto più alto (6,1%). Entrando nel dettaglio, i prezzi sono schizzati all'insù per ciò che concerne i trasporti marittimi, addirittura sopra del 15 per cento. Ma le brutte notizie per i turisti non finiscono qua, visto che ci sono aumenti anche sugli aerei (+9,1%).
TEMPO LIBERO Per quello che riguarda la ricreazione e gli spettacoli, ci sono aumenti rilevanti alle classi “pacchetti vacanza” (+12,3%), e al materiale utile al settore dello spettacolo (“supporti di registrazione” +2,0%, “apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” +1,5%). Buone notizie per i piccoli invece, ma soprattutto per i portafogli dei genitori, visto che in diminuzione ci sono i prezzi per i giocattoli, che segnano un -5,6%.
SERVIZI RICETTIVI In forte aumento, purtroppo, ci sono i “servizi alloggio”, cioè le strutture ricettive della città, in aumento dell'1,1%.
P.C.C.