Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

MOBILITÀ SOSTENIBILE»STOP ALLE AUTOMOBILI

Fonte: L'Unione Sarda
31 luglio 2012

Sterrati urbani, i prossimi parcheggi

Progetto presentato dall’assessore ai Trasporti Mauro Coni per riconvertire aree e arrivare a 2mila nuovi posti




di Stefano Ambu w

CAGLIARI

Spegni il motore, chiudi a chiave la portiera. E sali in pullman, metro o bici. È la prima bozza del nuovo piano dei posteggi presentato ieri mattina in commissione dall'assessore comunale ai Trasporti Mauro Coni. Massima attenzione ai parcheggi di scambio, naturalmente. Un progetto che prevede un utilizzo più razionale di tutti quegli sterrati (un po' la situazione della zona antistante il campo di calcio Cima prima del Parco della Musica) diventati o posteggi spontanei o spiazzi utilizzati dai tendoni dei circhi di passaggio in città. Ma ci sono in ballo anche i multipiano. Il "montepremi"? Millecinquecento-duemila posteggi in più. E ci sono le risorse. «Senza creare "contenitori"- spiegano Coni e il presidente della commissione Trasporti Guido Portoghese - attrattori di auto, ma con il principio dei posteggi "leggeri" e del parcheggio diffuso, utile anche ad allentare la pressione del traffico». Unico problema: in alcuni casi bisogna capire chi sono i proprietari (privati, Regione, altri comuni) prima di intervenire. Nel frattempo gli uffici hanno effettuato una ricognizione di quello che c'è. E di quello che si potrebbe fare tenendo conto sia di eventuali vincoli, sia della possibilità di avviare trattative o ricorrere a convenzioni. Per via San Paolo non c'è problema: è comunale. Tanto è vero che qualche mese fa quello spazio fu messo a disposizione per un eventuale utilizzo per la realizzazione dello stadio. Niente da fare. E allora c'è giá un piano da quattrocento stalli. Da approfondire invece i casi di via Corsica, via dei Giudicati e via Trentino. Non solo sterrati, ci sono anche i multipiano: da quello di via Caprera (anche in questo caso però il comune dovrebbe aprire delle trattative) a quello di via Cesare Battisti: in quest'ultimo caso la struttura dovrebbe avere un piano in più. Per non parlare poi degli attesissimi silos del Parco della Musica: vicini al traguardo? Tra via Sant'Alenixedda e via Cao di San Marco sembra di sì: dopo il sopralluogo potrebbe arrivare da un momento all'altro l'atteso via libera dei vigili del fuoco. Un fast parking da centociquanta, duecento posti è previsto per via Quirra. Ma forse anche il doppio degli stalli per via Caracalla-via Porto Botte: si potrebbe arrivare anche a quattrocento. Ma in questo caso i numeri sono giustificati dal fatto che l'area è a pochi metri dalla fermata della metro: bisogna intervenire insieme al comune di Monserrato. Altre aree interessate al restyling per accogliere nuovi parcheggi: al Poetto gli sterrati di Marina Piccola e di fronte all'Ottagono, area quest'ultima nella quale si sistemeranno i ricciai. Si è parlato anche del parcheggio di viale La Playa, oggetto recentemente di una interrogazione in consiglio comunale per la presenza di rifiuti. «Punteremo- assicura Coni- sui progetti realizzabili in tempi certi». Il senso dell’operazione, insomma, è di arrivare al più presto a un’alternativa di mobilità valida da proporre ai cittadini.La scorsa settimana la commissione Trasporti aveva dato il via libera ai fast parking in piazza Sorcinelli, piazza De Gasperi e piazza Donatori di Sardegna. Oltre che al piano di via San Paolo, destinato a diventare parcheggio di scambio.