Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Un parcheggio con le ore contate

Fonte: Sardegna Quotidiano
26 luglio 2012

Brotzu

 

COMUNE Sono scaduti i tempi dati per liberare l’area. Zedda: «Sono pronto a firmare per la demolizione degli abusi»

Le ruspe del Comune avanzano verso il Brotzu. I vertici di piazzale Ricchi hanno avuto novanta giorni di tempo per liberare la parte cagliaritana del parcheggio e l’ordinanza è scaduta in questi giorni. Oggi un incaricato del Comune andrà a verificare la situazione, praticamente identica a quella degli ultimi tre mesi. Lo ha annunciato in Consiglio comunale il sindaco Massimo Zedda, rispondendo a un’interrogazione urgente di Paolo Casu. «Il Brotzu compie un atto di prepotenza e arroganza, in un’area vincolata a leggi speciali. Le ruspe dovrebbero essere già in azione - afferma Casu - se la situazione non si sblocca, io e Chessa presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica». Una denuncia che potrebbe essere evitata.

ZEDDA PRONTO A FIRMARE «In caso di accertamento di inottemperanza delle regole da parte dell’azienda ospedaliera, firmerò subito un protocollo di demolizione da parte del settore edilizia privata», risponde Zedda, ricordando che «abbaimo cercato il dialogo con il direttore del Brotzu, ora stanno già costruendo tre immobili commerciali, una farmacia, un bar e una merceria, usando cubature che non sono nella loro disponibilità». Sul ricorso al Tar da parte del Brotzu, Zedda afferma che «negli uffici comunali l’atto non è mai arrivato, la diffida è partita per aver recintato una zona da adibire a parcheggi, ma nulla è mai partito».

IL FUTURO DI CALAMOSCA Durante i lavori di palazzo Bacaredda, è stata votata all’unanimità una mozione del Pdl Maurizio Porcelli sulla riqualificazione di Calamosca. «Le istituzioni sono state latitanti, dunque colpevoli del degrado della zona - spiega Porcelli - dopo Marina Piccola bisogna pensare a Calamosca, dalla pulizia dell’arenile ai cedimenti del costone vicino alla caserma Ederle». Ironico l’intervento dell’Udc Gianni Chessa: «Molte coppie, giovani e mature, fanno la fila in auto per vivere momenti di intimità, si potrebbe attrezzare l’area pensando a queste loro esigenze, magari con schermi per vedere film». L’assessore ai Lavori pubblici, Luisanna Marras, aggiunge che «abbiamo già 300mila euro per i costoni rocciosi e la strada, e 100mila euro per recuperare un palazzo diroccato sul promontorio».

LOTTA ALLE DISCARICHE Pulsanti verdi bipartisan anche per la mozione del Pd Fabrizio Marcello, sul monitoraggio delle discariche abusive, ma con qualche scontro. «Vanno potenziati gli uffici di controllo interno, gli anni scorsi c’era una società esterna per il controllo della gestione dell’appalto sui rifiuti - dice Davide Carta, capogruppo Pd - il Comune potrebbe acquisire dal demanio regionale alcune aree incolte a Sant’Elia per fare ecocentri». Il capogruppo Pdl Giuseppe Farris, contrattacca: «Tra i maggiori fallimenti di questa giunta c’è il servizio di raccolta rifiuti, peggiorato ovunque. E sul nuovo bando di gara non c’è nessuna certezza». P. R.