Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Un pezzo di città restituito ai cagliaritani

Fonte: Sardegna Quotidiano
26 luglio 2012

Marina Piccola

 

 Dopo sette mesi e mezzo tra reti metalliche e betoniere, arriva la parola fine ai lavori di risistemazione della strada di accesso a Marina Piccola, in anticipo di una settimana sulla data prevista. Una nuova pavimentazione in calcestruzzo architettonico colorato, fino all’inizio della strada militare, nuovi marciapiedi su entrambi i lati, recinzioni in legno all’altezza dello Yacht club e il Windsurf club. Abbattute le barriere architettoniche: a metà del marciapiede del lato parcheggi c’è un largo scivolo. Nella nuova via Marina Piccola sono state posizionate anche diverse panchine in marmo e una fontanella. Spazio anche al verde, con la messa a dimora di piante e il contemporaneo posizionamento di rotondine salva radici in ferro. Un costo di 1,9 milioni di euro, soldi stanziati dalla Regione, ente che ha guidato il lungo periodo di lavoro degli operai. Nel progetto sono previsti anche due pontili galleggianti, ma non sono ancora stati realizzati. Negli uffici dell’assessorato regionale ai Lavori Pubblici sono arrivate richieste di particolari modifiche da parte di associazioni sportive di diversamente abili e dallo stesso Yatch club. «Le varianti sono allo studio dei tecnici, i due nuovi pontili sorgeranno in brevissimo tempo. L’apertura anticipata della nuova via è un fatto positivo, tutti possono riappropriarsi di uno spazio bellissimo e incantevole, soprattutto nuovo», esordisce, subito dopo aver tagliato il nastro, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Angela Nonnis. L’inaugurazione ha visto la presenza di un gruppo di ciclisti di Città Ciclabile, che hanno lamentato l’as - senza di una pista ciclabile e di una bretella by-pass all’inizio del percorso militare. «Su questo punto, se dal Comune dovessero arrivare dei progetti, siamo pronti a prenderli in considerazione », aggiunge la Nonnis. P. R.