Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Corso Area pedonale nuovi orari, più pulizia

Fonte: Sardegna Quotidiano
24 luglio 2012

VIABILITÀ

Infuocata assemblea con residenti e commercianti il Comune corregge il tiro: ridotte le fasce di chiusura alle auto, strada aperta la domenica. Più illuminazione e lavaggi serali

Sarà alleggerita la pedonalizzazione del corso Vittorio Emanuele. A partire da questo giovedì inizierà dalle 21 fino all’una e già dalla domenica si tornerà alla normalità. È questo il primo risultato dell’assemblea, piuttosto infuocata, che si è tenuta ieri. L’asses - sore comunale alle attività produttive Barbara Argiolas, insieme al suo collega ai Trasporti Mauro Coni, presenti anche i presidenti delle rispettive commissioni, Raimondo Perra e Guido Portoghese, hanno incontrato residenti e commercianti. Obiettivo: dare riposte alle criticità sollevate. Con l’impegno da parte dei diretti interessati di formare una sorta di comitato che già dalla prossima settimana potrebbe incontrare i due assessori per individuare i “punti deboli” che, finora, non hanno fatto decollare la stradachiusa al traffico. I talloni d’Achille, a sentire le proteste, la via piene di buche, che vanno di pari in passo con i cassonetti maleodoranti, scarsa illuminazione e orari che non permettono ai gestori dei locali di mettere i tavolini all’aperto. «Questo è un esperimento », ha sottolineato Coni, «possiamo migliorarlo insieme e siamo qui per ascoltarvi. C’è bisogno di tempo, non esiste un progetto perfetto». Intanto già si sono presi accordi con l’assessorato ai Servizi Tecnologici almeno per rendere decente la strada: giovedì è previsto il lavaggio straordinario del Corso, così come sono in partenza gli interventi sui contenitori dei rifiuti e il potenziamento dell’illu - minazione. Quanto alle lamentele dei residenti: al primo posto la mancanza dei parcheggi, ma in mezzo c’è anche il fracasso prodotto dai locali. Argomento che poco c’entra con la pedonalizzazione della strada. Tra i contrari: gli abitanti e alcuni commercianti. Giampaolo Perreca, dell’omonimo negozio di abbigliamento per bambini: «Gli affari per noi sono diminuiti, ci vuole più equilibrio con gli orari». Maria Giovanna Piroddi, residente: «Ci hanno tolto i servizi, per posteggiare dobbiamo andare alla casa del diavolo, senza contare che c’è un problema di sicurezza». «Stiamo pensando di mettere a disposizione i parcheggi di via Cammino Nuovo», spiega l’asses - sore Coni. «La pedonalizzazione non è stata fatta per i commercianti ma per restituire spazi urbani ai cittadini», afferma l’assessore Argiolas, «dobbiamo trovare un punto d’equilibrio che metta d’accordo tutti. Le istanze devono essere collettive». Intanto c’è l’impegno di residenti e commercianti per mettere a punto le strategia giuste per la “pedonalizzazzione” a misura di quartiere.

Francesca Ortalli