Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, le notti degli incivili

Fonte: L'Unione Sarda
24 luglio 2012

L'assessore Argiolas: «La colpa è anche dei cittadini che non buttano i loro rifiuti»

Degrado e immondizia vicino agli ambulanti dei panini

Poetto sempre più nella mani degli incivili. Gran parte del lungomare cagliaritano, ma soprattutto la zona di fronte al Lido, a fianco a sala giochi e giostre, presenta uno scenario pietoso la mattina presto, quando ancora gli operai del Comune non sono arrivati a pulire tutto. Molti clienti delle attività commerciali di quella zona (quelle che comunemente vengono chiamati caddozzoni ), infatti, dopo aver consumato il cibo non provvedono a ripulire quello che hanno sporcato, e lasciano tutta l'immondizia in strada, che rimane nei marciapiedi e nella carreggiata a pochi metri dalla spiaggia per tutta la notte, fino alla prima mattina, quando gli spazzini provvedono a raccoglierla.
LE NOTTI In migliaia popolano la parte del Poetto che interessa il Comune di Cagliari ogni giorno. Di fronte al Lido ci sono soprattutto giovani, ma anche i più grandi frequentano le paninoteche a quattro ruote per prendersi un panino e una bibita, ma soprattutto per passare qualche ora in compagnia degli amici.
Si usa sempre di più, infatti, riunirsi in gruppo, comprare la roba da mangiare e consumare sedendosi nei marciapiedi là di fronte. Con l'unica differenza che una volta finito di consumare, molta gente non provvede a buttare via la cartaccia del panino, la lattina di coca cola o la bottiglia di birra. Lascia tutto in strada o sopra la banchina, tanto poi, pensano, arrivano gli operai dopo qualche ora e raccolgono tutto.
L'INCIVILTÀ In molti si chiedono come mai gli stessi venditori ambulanti non provvedono a ripulire la loro zona di competenza dopo aver chiuso, visto che ci sono delle regole ben precise a tal proposito. In realtà l'assessore comunale alle Attività produttive, Barbara Argiolas, difende i commercianti e se la prende soprattutto con i cittadini incivili: «Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità - spiega l'esponente dell'esecutivo cittadino - non è possibile che chi consuma in quella zona poi lasci l'immondizia da lui stesso prodotta per terra, è una cosa ingiustificabile».
LE REGOLE L'assessore tiene a precisare, inoltre, che ogni attività commerciale è tenuta a pulire la zona antistante dai rifiuti, e di conseguenza sono previste sanzioni per chi non rispetta le regole: «Ma spesso i rifiuti sono distanti anche cento metri dall'attività commerciale, che di conseguenza non può più essere responsabile della pulizia. Certo, sarebbe bello avere le risorse per poter coprire perfettamente tutta la città, ma resta il fatto che anche i cittadini devono fare assolutamente la loro parte».
OPERAI AL LAVORO Sulla questione è intervenuto anche l'assessore ai Servizi Tecnologici, Pierluigi Leo, che come prima cosa tiene a precisare l'instancabile lavoro degli addetti alle pulizie delle strade, che soprattutto al Poetto operano tra mille difficoltà ogni giorno.
«Entro le 8,30-9 del mattino al massimo il lungomare viene ripulito - precisa il rappresentante della Giunta guidata da Massimo Zedda - non c'è dubbio che il letamaio che si vede in quella zona in particolare sia provocato dalla gente che consuma in quelle attività commerciali, ma va anche detto che gli operai comunali spesso sono costretti a operare in condizioni difficili».
Da non trascurare, infatti, il forte vento che spesso impedisce ai dipendenti di poter eseguire il loro dovere nel miglior modo possibile: «Credo che le attività commerciali debbano comunque collaborare con l'amministrazione comunale per fare in modo che il almeno il grosso del degrado presente da quelle parti sia tolto da loro, in modo da facilitare il lavoro degli operai comunali».
MARINA PICCOLA La buona notizia è che i lavori per la nuova passeggiata di Marina Piccola sono praticamente terminati. Il nuovo volto del porticciolo, con le opere che sono costate due milioni e portate avanti dall'assessorato regionale ai Lavori Pubblici, verrà svelato nei prossimi giorni con un'inaugurazione organizzata dalla Regione.
Piercarlo Cicero