Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

In città spopolano le due ruote

Fonte: L'Unione Sarda
23 luglio 2012

Il Comune sempre più verso la mobilità sostenibile. L'assessore Coni promette: è solo l'inizio

Aumentano le piste ciclabili, ora tocca anche a via Sonnino

Le piste ciclabili in città aumentano. A partire dalla prossima settimana, infatti, anche via Sonnino avrà una corsia dedicata esclusivamente agli amanti delle due ruote. Pista che si aggiunge a quelle già realizzate in via Dante, via Paoli e via dei Conversi, di recente creazione, e non finisce qua.
IL PROGETTO L'assessore comunale ai Trasporti, Mauro Coni, annuncia infatti che qualche giorno fa sono finalmente arrivati i due milioni dalla Regione per realizzare un progetto che prevede la creazione di un vero e proprio percorso ciclabile. Non solo la semplice segnaletica, dunque, ma un lavoro più serio, con una pavimentazione particolare, l'illuminazione adeguata a chi circola con le due ruote e altre migliorie rispetto a ora.
QUASI GRATIS Ma anche senza i soldi della Regione l'amministrazione ha deciso di non rimanere con le mani in mano, e senza spendere quasi nulla ha comunque realizzato alcune piste nelle vie centrali della città. Ecco l'idea: approfittare dell'appalto per il rifacimento della segnaletica orizzontale in gran parte della città per tracciare le piste ciclabili, che sono entrate in funzione da subito. «Entro settembre inaugureremo anche il tratto che va da Su Siccu fino a via Tramontana - annuncia Coni - e grazie ai fondi regionali potremo iniziare il grande progetto di mobilità ciclabile previsto per la città». Una grande rete che attraverserà la maggior parte delle vie del capoluogo.
IL FUTURO E intanto continua anche la lotta per l'eliminazione delle doppie file e il rispetto delle corsie per le bici. Ancora troppi gli automobilisti, soprattutto in via Dante, che parcheggiano le auto invadendo le piste ciclabili. Le forze dell'ordine fanno il possibile, ma solo una maggiore cultura in materia di mobilità sostenibile risolverà definitivamente la situazione.
Per quanto riguarda il parcheggio selvaggio, il problema è stato eliminato in via Dante e a breve accadrà la stessa cosa in via Sonnino proprio grazie alla realizzazione delle corse per le bici. Qualche commerciante si lamenterà, ma l'idea dell'amministrazione comunale è chiara: dopo un primo periodo di assestamento, la mobilità sostenibile non potrà che aiutare il commercio cagliaritano.
Piercarlo Cicero

 

Via dei Conversi
Dallo scorso maggio la viabilità è stata rivoluzionata in via dei Conversi. La carreggiata della strada che collega la zona dell'Amsicora a Genneruxi è stata ridotta. Le corsie non sono più quattro, bensì due, una per ogni senso di marcia.
Via Dante
Situazione simile in via Dante, dove qualche giorno in ritardo rispetto a via dei Conversi sono stati portati a compimento i lavori per una grande corsia riservata alle biciclette che parte dalla stazione di piazza Repubblica e finisce in piazza Giovanni. Un intervento semplice ma che ha causato una vera e propria rivoluzione alla viabilità della strada. I parcheggi blu, che prima costeggiavano il marciapiede, sono stati spostati all'interno della carreggiata proprio per far spazio alla pista ciclabile, e le doppie file sono state eliminate.
Via Paoli
E dopo via dei Conversi e via Dante, le piste ciclabili sono approdate anche in via Paoli. I lavori di tracciamento della nuova segnaletica sono incominciati a fine maggio e hanno colto di sorpresa sia i residenti che i commercianti, inizialmente dubbiosi sulla nuova viabilità.
Gli incivili
Ed è di qualche giorno fa il video che ha spopolato sul sito dell'Unione Sarda, che riprende un'auto parcheggiata in modo assurdo tra carreggiata, pista ciclabile e marciapiede in via Dante, e che impedisce a due ciclisti di passare. Un'arroganza inaudita da parte del proprietario della vettura, che nonostante fosse in palese torto si è perfino scagliato contro il ciclista che giustamente protestava e chiedeva la rimozione immediata dell'auto. Un battibecco molto animato, protagonista soprattutto l'automobilista, che insulta i due ciclisti («lo ammazzo a colpi», dice all'uomo) e viene fermato a fatica da alcuni passanti.