Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Nessuna politica della casa e continuano a perdere fondi»

Fonte: L'Unione Sarda
20 ottobre 2008

 


«Piani di zona, housing sociale, recupero del centro storico: da anni il Comune di Cagliari non fa più una politica per la casa». Il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, Goffredo Depau, di fronte ai dati sullo spopolamento del capoluogo punta il dito contro l'amministrazione Floris.
Troppe, secondo Depau, le scelte mancate o ritardate per portare a soluzione l'emergenza casa e la conseguente fuga dalla città. «Proprio in questi giorni - racconta il consigliere - riguardavo i dati demografici: Cagliari ha perso una media di duemila persone l'anno, ventimila in un decennio. Eppure cosa si è fatto per evitarlo? Il centro storico della città è stato abbandonato a se stesso e oggi è abitato in gran parte da immigrati che magari pagano i loro affitti in nero. L'edilizia sociale è al palo mentre i piani di zona, laddove sono stati fatti, hanno incontrato e tuttora incontrano una serie di difficoltà. Nel caso di “Su Stangioni”, ad esempio, il Comune prima ha stimolato l'interessamento dei privati e poi ha bloccato tutto per consultare i grandi architetti». Sul fronte delle soluzioni, la ricetta è chiara. «Bisogna tornare a costruire case da destinare alle fasce sociali più svantaggiate, evitando gli errori del passato. È necessario, inoltre, riqualificare quegli edifici pubblici che attualmente sono abbandonati o sottoutilizzati. Di recente sono stati persino sprecati dei fondi regionali destinati alla riqualificazione e questo è davvero inaccettabile». (l. m.)

18/10/2008