Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«La sua vita? Un insegnamento»

Fonte: L'Unione Sarda
12 luglio 2012

TESTIMONIANZE. Giacomo Sanna e altri politici ricordano il personaggio e l'amico

Claudia Zuncheddu: la sua marcia resterà nella storia
«Michele è stato un uomo che ha sempre messo a proprio agio ognuno di noi. Era un vero leader che si è sempre preoccupato delle vita politica del partito, affrontando i momenti esaltanti, ma anche quelli più difficili. La sua vita, poi, è sempre stata un insegnamento per i più giovani». Parole d'affetto e stima quelle che Giacomo Sanna, presidente del Partito sardo d'Azione riserva per ricordare il leader storico sardista Michele Columbu, morto a 98 anni martedì notte in ospedale.
«Ironico», «arguto» e «lucidissimo fino alla fine». Definisce così l'ex parlamentare barbaricino, il democratico Emanule Sanna: «È stato artefice del vento sardista e ha guidato con Mario Melis e Carlo Sanna la rinascita del Psd'Az», dice senza trattenere la sua commozione l'ex presidente del Consiglio regionale: «Columbu è l'ultimo dei patriarchi che mi hanno guidato nell'esperienza pubblica - aggiunge Sanna -. Con lui, che ha sempre contribuito a fermentare la cultura sardista e autonomista, il dialogo non è mai mancato al di là dei partiti dove abbiamo militato». Nella sua casa sulla collina di Capitana affacciata sul golfo di Cagliari l'intellettuale sardista, autore di numerosi saggi, aveva ricreato un pezzo di Barbagia: «Ricordo tante conversazioni a casa sua, circondata da ulivi secolari e lentischi e impreziosita da blocchi di rocce» conclude emozionato Sanna.
Negli anni sessanta Columbu fu sindaco del suo paese e balzò agli onori della cronaca nel '65 con la solitaria marcia del lavoro da Ollalai a Cagliari per denunciare le inadempienze della Regione verso l'intera Barbagia. Un cammino di 500 chilometri che fu un successo politico per Michele, insegnante di Lettere: «La sua marcia resterà nella storia autonomistica della Sardegna, non solo come denuncia della povertà in cui la nostra Isola versava (e tuttora versa), ma anche perché ha dato l'esempio di cosa significhi l'azione non violenta», osserva Claudia Zuncheddu, segretario di SardignaLibera. Bustianu Cumpostu, leader di SardignaNatzione ringrazia Columbu «per il lavoro fatto»: «Nessun problema tziu Michè, voi avete tracciato una strada che porta solo verso la dignità e l'indipendenza del nostro popolo, non ha importanza che continuiate il lavoro: ora ci stiamo lavorando noi che siamo scesi dalle spalle dei padri e siamo in grado di camminare per portare sulle spalle altri figli. Grazie per il lavoro fatto».
Roberta Floris