Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Karel Expo alla nuova Arena

Fonte: L'Unione Sarda
9 luglio 2012



«L'arte consiste nel fare qualcosa di nessun valore e in seguito riuscire a venderla», disse un giorno il geniale Frank Zappa. E siccome l'industria discografica è alla canna del gas, per recuperare le perdite non rimane che un modo: «Suonare, suonare», per dirla con una canzone della Pfm. Confortati dai dati Siae della scorsa stagione, che registrano una buona tenuta dei concerti, il live si appresta ancora una volta a farla da padrone, nonostante la crisi.
Venerdì a Cagliari è attesa l'anteprima del Karel Music Expo, vetrina dedicata alla musica indipendente allestita da Vox Day. Sul palco della nuova Arena Sant'Elia, la cooperativa guidata dal musicista-promoter Davide Catinari e da Serenella Massacci, offre una maratona rock con nomi importanti della scena internazionale e nazionale: Killing Joke, storica formazione post-punk inglese, Teatro degli Orrori (nome che si ispira al teatro delle crudeltà di Artaud), Tying Tiffany. La serata dalle venature dark, non a caso intitolata “Nero”, verrà aperta da due band sarde: Thank U for Smoking, formata da Aurora Atzeni voce e chitarra, Valerio Marras chitarra ed effetti, Matteo Mereu batteria, che dal 2009 si muovono nei territori rock-alternative/shoegaze/post-rock, e i Whiu Whiu, ovvero Emanuele Pintus, voce, Alessandro Macis e Daniele Mereu chitarre, Massimiliano Macis basso, Gianni Demarca batteria, autori di uno stoner rock dai testi poetici.
I più attesi sono gli headliner Killing Joke, che hanno scelto la Sardegna per l'unica data del tour europeo. Fortemente influenzata dall'art-rock dei Pere Ubu, dal gothic-punk di Siouxsie And The Banshees e al futurismo degli Ultravox, la band fu fondata nel 1979 e ancora oggi, dopo addii e ritorni, schiera la line-up di un tempo: Jaz Coleman voce, Geordie Walker chitarra, Martin “Youth” Glover basso, Paul Ferguson batteria. Il primo disco, omonimo, è tuttora considerato un classico del genere. Il loro ultimo album “MMXII” è uscito in primavera.
Prima, a tenere banco sarà il Teatro degli Orrori, tra i gruppi di punta della nuova scena alternativa italiana. Transitata in maggio a Sassari per “Abbabula”, la formazione del cantante Pierpaolo Capovilla proporrà i brani dell'ultimo album “Mondo nuovo”, in circolazione per l'etichetta “La Tempesta Dischi”. Da non perdere sarà anche il set di Tying Tiffany, attraversato da sonorità electroclash e darkwave. Quattro album all'attivo, la sirena del goth-pop è ritornata qualche mese fa sul mercato discografico con “Dark days white nights”, ricco di sonorità che rimandano al post-punk e alla prima wave elettronica, e con temi da sempre cari all'artista italiana: decadenza, alienazione, senso di inadeguatezza, affrontati con malinconica leggerezza traghettata da una vocalità estremamente dolce.
Carlo Argiolas