Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Dopo due mesi aperta la corsia per le emergenze

Fonte: Sardegna Quotidiano
4 luglio 2012

 Brotzu

 

Da ieri ambulanze e mezzi di soccorso non dovranno più fare la fila alla sbarra del parcheggio a pagamento per entrare al Brotzu. Dopo due mesi di contestazioni di autisti, dipendenti, parenti di pazienti e associazioni, la direzione generale dell’ospedale ha annunciato l’apertura di una corsia preferenziale per le urgenze: l’ingresso potrà essere utilizzato, oltre che da mezzi della pubblica sicurezza, anche dalle auto private che trasportano pazienti diretti al pronto soccorso. All’ingresso sarà sempre presente un addetto della società che gestisce il parcheggio, la Aj Mobilità, che smisterà i mezzi e darà l’autorizzazione alle vetture “civili” dirette nel reparto destinato alle urgenze. Una sorta di prima scrematura per il triage, «ma ovviamente sarà monitorato il percorso che effettuerà chi riceve il via libera», spiega Marinella Spissu, direttrice del presidio, «l’accesso verrà negato a chi non ha una reale necessità». Quindi sarà inutile simulare malori per saltare il pagamento della sosta, il controllo sarà ferreo. Ma almeno da ieri non si assisterà più a scene che avevano del paradossale: ambulanze con emergenze a bordo incolonnate, assieme alle utilitarie, nell’attesa di pagare il ticket per la sosta. Un mezzo dei vigili del fuoco era rimasto bloccato perché la corsia a disposizione non era abbastanza larga. «La corsia preferenziale d’ingresso», spiega ancora la Spissu, «era previste nel progetto iniziale, finalmente è stata aperta»,. Dopo mesi trascorsi a respingere le contestazioni e le lamentele: solo per un caso fortuito qualcuno, nell’atte - sa, non ci ha lasciato le penne. E se un problema sembra risolto, rimane aperto il contenzioso col Comune, che ha emesso un’ordinanza che impone la rimozione della recinzione dell’area di sosta. È tutto fermo.