L’associazione donatori di sangue ha regalato due autoemoteche alle donne del Paese africano




CAGLIARI Piccoli grandi gesti che possono fare molto. In questo caso partono dall’Avis. Due autoemoteche sono state donate per le donne della repubblica del Benin. Un gesto di generosità dell’Avis provinciale di Cagliari che ieri mattina durante la cerimonia, nella sede di via Talete, ha consegnato ufficialmente le chiavi dei mezzi al presidente dell’associazione “Gno’Gnu, Felix C.C. Adandedjan”. Nello Stato del Belin non c’è la guerra ma è «sempre presente il problema della povertà e della malnutrizione, soprattutto nei bambini - ha spiegato il presidente Adandedjan, dell’associazione sarda di cooperazione internazionale allo sviluppo e supporto alle donne - per questi motivi le donne sono molto importanti nel Benin in quanto si occupano di tutto. Se potremo salvare le donne, salveremo anche i bambini e gli uomini». Le due autoemoteche verranno utilizzate come ambulatori mobili per abbattere le grandi distanze, centinaia di chilometri che le donne sono costrette a percorrere a piedi o con il taxi -motorino per raggiungere i centri di salute. «I mezzi dell’Avis sono stati rimessi in buone condizioni. Speriamo che presto possano essere dotati di attrezzature adeguate anche per lo screening da fare sulle donne in gravidanza - sottolinea Antonello Carta, presidente dell’Avis provinciale - la nostra speranza è che tutto il bene che le due autoemoteche hanno prodotto in Sardegna in questi venti anni per le attività di prelievo e donazione del sangue possa proseguire nel Benin. La solidarietà non ha confini e questo è un modo per renderla più reale». E di bene, le due autoemoteche, in questi anni ne hanno prodotto davvero: soltanto lo scorso anno nella sede di via Talete sono state raccolte 6mila donazioni di sangue. Sempre nel 2011 l’Avis provinciale con la raccolta diretta ha raggiunto le 17mila donazioni anche se nel periodo estivo c’è sempre necessità di donazioni. Un fatto che si ripete sempre, per questo i responsabili dell’Avis hanno anche colto l’occasione per ricordare che tutti possono dare il loro contributo nella donazione di sangue. Ieri erano presenti alla cerimonia anche l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Cagliari Susanna Orrù e Ada Lai, capo-gabinetto della Presidenza della Regione. Bettina Camedda ©RIPRODUZIONE RISERVATA