Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Corso senza auto, si parte il 7 luglio

Fonte: L'Unione Sarda
20 giugno 2012

Coi saldi via all'esperimento, ma la pedonalizzazione divide i negozianti
 

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Adesso c'è anche una data, seppure non definitiva: sabato 7 luglio, giorno d'inizio dei saldi estivi, potrebbe partire la sperimentazione della pedonalizzazione del Corso. Transenne all'altezza di piazza Yenne, fino a via Caprera, auto vietate dalle 18 del venerdì («ma potranno essere anche le 19 o un po' più tardi») all'una del mattino di lunedì. Prende forma il progetto per restituire alla città il suo “salotto buono”.
Il piano, «ancora in fase studio», è stato discusso venerdì pomeriggio dagli assessori Mauro Coni (Viabilità) e Barbara Argiolas (Attività Produttive), con alcuni commercianti del Corso. «Sarà un processo a tappe», avverte Coni, «in questo momento ci preoccupiamo di risolvere le criticità legate soprattutto ai parcheggi». Per questo, l'amministrazione starebbe pensando a una soluzione per utilizzare, da un lato, il silos di via Caprera (circa 500 posti) e agevolare Trenitalia, dall'altro, alla costruzione di un nuovo parcheggio accanto a quello già esistente (circa 700 posti) accanto alla stazione ferroviaria. In questa fase si stanno raccogliendo le istanze dei commercianti del Corso e dei residenti che lamentano soprattutto la mancanza dei servizi (parcheggi e pulizia della strada), ma appare, comunque, evidente l'intenzione di tirare dritto verso la pedonalizzazione. A luglio, dunque, se non ci saranno intoppi, la sperimentazione partirà. Per correzioni e aggiustamenti ci saranno due o tre mesi di tempo. «Così avremo un quadro abbastanza definito delle cose che funzionano e di quelle che andranno riviste», sottolinea Coni. Ma intanto si parte.
E i commercianti? Giulio e Gianfranco Deplano, titolari dell'Oblomov, da 27 anni nel Corso, non hanno dubbi sulla bontà del progetto. «Finalmente. Questa è una delle strade più belle della città, è giusto valorizzarla. Anche perché», sottolineano, «le ricadute sul piano economico sono notevoli. Basti pensare che quando il Comune organizza le notti di Shopping sotto le stelle, in quelle tre-quattro ore, abbiamo una mole di lavoro che vale almeno tre giornate».
Sulla stessa lunghezza d'onda, pur con alcuni distinguo, sono i commercianti che si affacciano sul primo tratto del Corso. Di altro avviso, invece, quelli che lavorano nel tratto tra via Sassari e via Caprera. Come Marco Del Zompo, titolare del Capitolo 2: «Nessun pregiudizio alla pedonalizzazione del Corso», dice, «ma una prova si può fare soltanto quando ci sono tutti i servizi adeguati. Senza una pulizia della strada, fioriere, illuminazione, gazebo chi potrebbe pensare di sistemare i tavoli fuori dal locale?».
Mauro Madeddu