Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Canone Tarsu ridotto per gli operatori

Fonte: La Nuova Sardegna
19 giugno 2012



Gli interventi dell’amministrazione per limitare i danni agli esercizi commerciali dell’area




CAGLIARI Canoni demaniali e Tarsu ridotti. Potrebbero essere queste le misure del Comune per venire incontro ai problemi di chi lavora al Poetto. Imprenditori che puntavano proprio su questo giugno dalle temperature agostane per rifarsi dalle spese sostenute per i nuovi chioschetti. E per rialzare la media dei mesi a guadagno zero: quelli compresi tra la demolizione alla fine della scorsa stagione balneare e l'inizio di questa. Il sindaco ha già anticipato durante la conferenza stampa di presentazione della prima ordinanza del via ai lavori per la rimozione del cemento amianto che qualcosa, per gli operatori, sarà fatto. «Stiamo pensando a degli sconti - aveva detto - sui canoni: faremo tutto ciò che è possibile. Anche se siamo consapevoli che tutto questo non basterà a ripagare gli operatori dei danni subiti». Nella zona interessata dai lavori di rimozione dell'amianto le attività sono trentadue: la metà titolari dei chioschetti bar risorti a tempo di record in questi ultimi due mesi. La disponibilità dell'amministrazione c'è. Non è un caso che l'annuncio del via ai lavori era stato preceduto proprio da un incontro tra il sindaco e gli stessi operatori. Contatti continui così come è sempre stato da quando è iniziato il delicato percorso di demolizione e ricostruzione dei baretti. «Una differenza di stile - afferma Sergio Mascia, presidente del Consorzio Poetto services - rispetto alle precedenti amministrazioni. Sono in carica dall'85. E in tutto questo tempo abbiamo avuto la demolizione dei casotti, il ripascimento. E non abbiamo avuto il Pul. Nessuna amministrazione ha mai lanciato ai concessionari i segnali che invece sta lanciando l'attuale giunta». Le riapertura dei chioschetti, a estate nemmeno iniziata, sembrava il più classico degli happy end. Ma nel film, dopo la riscoperta dell'amianto (segnalato anche nel 2004), c'è stato l'altrettanto classico colpo di scena. Stefano Ambu